Continua a tenere banco, soprattutto sui social, lo spiacevole episodio avvenuto sul Lungomare di Salerno qualche giorno fa. Una delle protagoniste è intervenuta – come scrive il quotidiano “Le Cronache” – sul gruppo Facebook “Figli delle Chiancarelle” per replicare ad alcuni commenti. «Noi forse siamo anche due provinciali – ha postato una delle signore coivolte – e allora che problema c’è, ma lui è un lord che si esprime con parole molto profonde ed eleganti, parlo di de Luca». Ha poi aggiunto: «Voglio solo dire che ho la mascherina, la indosso sempre nei luoghi chiusi e ce l’avevo anche lì all’aperto in quel momento, non indossata, ma non mi hanno dato il tempo di indossarla: si sono scagliati contro di noi come bulldozer. Questo signor de Luca non l’ha detto, ripeto sono molto preoccupata per il futuro dei nostri figli e nipoti».
Tutte sceneggiate da villaggio salernitano meridionale
Il virus ha fatto uscire allo scoperto una categoria che non pensavo esistesse nella mia Salerno: gli odiatori di professione.
Le regole e le ordinanze si rispettano.Un pubblico ufficiale ti chiede i documenti?Li devi fornire, altrimenti vieni portata al comando per il riconoscimento e la sanzione amministrativa che vi sta in base alle ordinanze nazionali/regionali.Ti rifiuti e continui ad ingiuriare così come gli altri invasati?Denuncia penale in atto e non pensare che un magistrato te la fa passare liscia come per gli altri fomentatori
Innanzitutto complimenti a tutte queste persone che godono nel farsi comandare a bacchetta da una persona che urla ai 4 venti che chiude tutti casa perché noi campani non siamo in grado di rispettare le regole.
Poi quanti bei commenti di persone che si dicono civili e rispettosi delle regole,non me ne ero accorto di vivere a Ginevra! Salerno citta pulita, niente doppie file, niente parcheggi per i portatori di handicap occupati da chi non ne ha diritto, auto e motorini parcheggiati sui marciapiedi, gente che si fa togliere la multa perché conosce eccecceccecc.salerno per qualità di vita è sempre al topgrazie ai cittadini sempre pronti a giudicare gli altri e mai se stessi
Speriamo vivamentw che questa gente non scenda piu dai loro paesi.Vogliamo le scuse.
Io la penso in questo modo: da un lato le regole ci sono e vanno rispettate, per cui se De Luca ha introdotto l’obbligo di portare la mascherina quando si esce di casa (e quel luogo era pure affollato), la mascherina va indossata senno’ ti becchi la multa semplice (quindi a mio avviso è inutile fare svajassate e prendersela coi vigili che applicano stupide ordinanze non scritte da loro, rispetta l’uniforme e indossa la mascherina o beccati la multa punto). ALTRO è invece il discorso della Cultura, della preparazione in ambito medico: doti che De Luca (e tanti altri “scappati di casa”) non possiede nemmeno per scherzo. Indossare la mascherina in modo continuativo FA MALE ALLA SALUTE: i polmoni cominciano a respirare anidride carbonica laddove l’essere umano ha bisogno di OSSIGENO, ARIA APERTA, e non di dispositivi che ostruiscano in modo continuativo il normale processo respiratorio. Quindi: inutili e fuori luogo le svajassate delle signore, dannose e prive di fondamento scientifico-culturale certe ordinanze scritte per il puro gusto di “sceriffare”.
Signora devi girare tanto….ma tanto…..ma sei sicura di essere di Giffoni ?? Sono di Giffoni e fiero di essere salernitano…..la sua e’ una dubbia provenienza! Si sciacqui la bocca e si metta la mascherina come fanno tutti
Nn avendo nulla a fare ho letto un pò i commenti…tutti contro tutti…ad oggi in Regione Campania mi dite, senza utilizzare offese vaire, quale forza politica può spodestare De Luca??? e mi domando ancora quale forza politica può governare e dico governare l’Italia in questo momento delicatissimo??? Qui rischiamo entro fine anno di nn mettere più il piatto a tavola ed invece di essere solidali ci scanniamo…
Ma dico io sono esterrefatto ma cosa c’entra in questa storia de Luca… Io la mascherina la indosso per tutelare gli altri… Ma che vergogna queste persone
SI E’ INCEPPATO IL LANCIAFIAMME DI DE LUCA.
Tanto tuonò che non piovve… Alla fine, il lanciafiamme minacciato dal nostro governatore De Luca deve essersi inceppato a furia di sparare battute populiste a destra e a manca. La pop star salernitana, nonché presidente della regione campana ci ha ricordato una mitica canzone degli Squallor, “Berta”, e il suo ritornello da noi rivisitato e cucito su misura su De Luca “spacco qua, spacco là, tien n’a supposta invece d’o lanciafiamme”. Ebbene sì perché il solertissimo Presidente della Regione, dopo aver sputato fuoco nei 55 giorni di quarantena ordinata dallo Stato, prendendosela con tutti, dai laureandi in festa, ai vitaioli della movida, dando dei cinghialoni a quelli più attempati del popolo dei runner, che ha minacciato per tutto tempo di starsene ben chiusi in casa pena il famoso ”lanciafiamme” più volte minacciato, che improvvisamente ha smesso di sputare fuoco ? non appena gli arriva la telefonata di De Laurentiis, un altro nostro bel presidente. Ebbene sì, tutto a un tratto De Luca diventa permissivo, per timore di dover perdere i voti dell’elettorato indotto dal proprietario del Napoli, dopo aver conquistato quasi l’unanimità del consenso di quelli che hanno bisogno di essere ancora sculacciati. Finché tutto a un tratto senza fiatare non ci pensa due volte per accordarsi con De Laurentiis aprendo alla possibilità che gli azzurri si allenassero, non prima di aver insultato tutti quelli che vanno a far jogging nelle vicinanze di casa. De Laurentiis può chiedere tutto a De Luca, anche la luna grossa, che il buon Vincenzo gliela prenderebbe, per timore che De Laurentiis gli riservasse il trattamento speciale che in passato ha riservato a De Magistris e distruggerlo mediaticamente. E toh, come per magia ’, da quando De Luca si è pronato alle richieste di De Laurentiis, improvvisamente, per non cadere in contraddizione, dalla quarantena più severa italiana, Napoli, sembra essere diventata la Svezia, no lockdown, anticipando il governo sulla fase 3 con il suo solito efficientismo, saltando direttamente la fase 2 a piè pari, e via footing per tutti, dove i cinghialoni come lui, son diventate gazzelle, e i napoletani tutti una famiglia di congiunti, che allegramente, una mascherina si e l’altra no, si godono il lungomare come non hanno mai fatto in passato, per non dire del Vomero, che nonostante i negozi chiusi, tutti hanno voluto sperimentare lo struscio in mascherina per via Scarlatti, a chi la sfoggiava più fashion. Insomma, il buon De Luca, dopo aver azzelliato Conte ogni giorno con le sue lettere, iraconde, con i suoi doppi e tripli decreti regionali ad anticipare quelli del governo, dopo aver dato del “Fratacchione” a quel maturo nerd di Fabio Fazio, apostrofato Salvini e i suoi occhiali “color pannolino di bimbo”, ed aver fatto ridere mezza Italia con le sue battute goliardiche, e dopo aver fatto il fascistello di provincia, ecco la versione più progressista di De Luca, che sembra trasformatosi improvvisamente da ducetto de noantri al Boris Johnson del Cilento e tutto questo populismo d’occasione per intercettare il consenso di tutti, dai timorosi del tipo #iorestoacasa, ai tifosi di calcio di quelli che sacrificherebbero il piatto a tavola ma non la pay tv per vedere il Napoli, e da questa apertura sportiva un liberi tutti ai commercianti che a quanto pare da lunedì riapriranno quasi a pieno regime (si fa per dire), anticipando ancora una volta il governo, decidendo tutto da se a palazzo Santa Lucia. E dire che poi ci è andata di mezzo la Santelli, presidente della Regione Calabria, messa in mora dal Governo per non essersi adeguata alle ordinanze statali su bar e ristoranti. Ma allora nel caso di De Luca avrebbero dovuto ricorrere al Tar un’ordinanza al giorno, visto che erano sempre diverse dal governo? Però così va l’Italia dei regionalismi, e ognuno si merita il presidente che si ha, tanto quello che sta a Roma, per carità bravissima persona, non conta quasi nulla, del resto come anche quelli delle regioni. Non ci resta di sperare che Dio ci aiuti, altrimenti se fosse per questi, staremmo freschi in casa ancora un bel po, a farci due pizze!
di Pippo Trio su Cityweek
Deboli con i forti e forti con i deboli .
……
All’aperto la mascherina non serve ed alla lunga fa anche male. Vi chiedo una cortesia… documentatevi!!!
Va cac
Da quando fanno il festival hanno imparato pure a parlare e a venire in città. …braccia tolte all’agricoltura!!!
Ogni cosa accade c’è un perverso avvolgimento verso la mitologica ed accecante figura di De Luca.. io penso che tutto debba essere osservato nei fatti! Un obbligo di legge , un obbligo morale per la collettività prescrive un comportamento. Questo mi sembra non sia stato osservato … vieni punito! Punto! Che ci sia antipatico o no De Luca ha il potere di porre quella norma…l’ha fatto e tu la rispetti! Non sei Masaniello il rivoluZionario che contesti ogni cosa… chi viaggia da che se non rispetti la legge magari in altri paesi (spagna, Francia , Inghilterra) non ci sono discussioni entusiaste sulle doppie file , l città europea che c’è o non c’è o l’antipatia verso il Primo Ministro di quel paese … bisogna esser civili prima nella presa di coscienza e poi forse si può scaricarla sull’inciviltà che ci circonda !!
De Luca ? il sindaco di Giffoni ? Il sindaco di Salerno ? I salernitani ? I provinciali ? Cosa c’entrano questi discorsi. Si vuole trasformare un atto di maleducazione in assurdo agone politico ? Cerchiamo di far rientrare l’episodio nel suo ambito naturale di educazione civica di una singola persona, anzichè strumentalizzare !
X DANIELA MINOLITI,PER PRIMA COSA SALERNOTIZIE DA SPAZZIO A CRITICHE DI TUTTE,INFATTI HA DATO SPAZIO ANCHE A LEI CHE E’ PEGGIO DELLE CAFONE DELLA SCENEGGIATA,QUINDI SIA RISPETTALE CON LORO CHE FANNO SCRIVERE DEMENZIALI COME LEI,SICURAMENTE LEI E’ UNA CAFONA COME QUELLE CHE ANNO COMPOSTO IL TEATRINO MEDIATICO,QUINDI TACCIA PERCHE’ ABBIAMO GIA NOTATO LA SUA MEDIOCRITA’ INETELLETTUALE E FUTURISTICA CHE LE APPARTIENE E TAGG TRATTAT
X L’AVVOCATESSA DELLE CAUSE PERSE,MI SCUSO MA SI CHIAMA DANIELA DE MAIO,MI SCUSATE SE HO SCRITTO MINOLITI
Le regole sono fatte per essere rispettate. Ieri è entrata una persona al supermercato senza mascherina dichiarando che era allergico. Evidentemente l’allergia l’aveva nel cervello. Stamattina qualcuno, parcheggiando l’auto, ha creduto bene di depositare sul marciapiedi una busta di spazzatura. Chi non rispetta le regole non è un furbo, ma una persona incivile perchè non rispetta il prossimo e,quindi, è un essere “inferiore” perchè incivile e, purtoppo, di questi incivili ce ne sono tanti. Continuando così, non ci elevero mI AL LIVELLO dei popoli civili. Resteremo sempre indietro.
che citta’ e’ diventata questa….il degrado in tutte le sue forme …e’ stato capace…..ha toccato persino le menti umane…..CiAUCESCU del profondo sud…..
Lei non è un avvocatessa,lei è sicuramente quel lettore con svariate maschere buie che trapalla quando vede De Luca e scoppia di invidia quando sente Salvini.Praticamente lei è quel stordito trollolol trollolol
Da quanto pensano di avere il Festival ( di Sanremo !!) si credono emancipati e signori .
Gli ospiti che arrivano se ne scappano …manco un bar dignitoso c’è.
Mani sottratte all’agricoltura e alla pastorizia…
Stop ai finanziamenti della Regione per il festival di Giffoni …..giungano dapprima le scuse del primo cittadino al Governatore De Luca, ai vigili urbani e a tutta la cittadinanza di Salerno .
Giffoni provincia di Avellino, piecor co piecor.
Da sempre Salerno guarda la sua provincia con orgoglio e amore.
Anche la mia Salerno è una città di provincia ma ha sempre avuto un cuore da capitale.
La provincia Salernitana è una delle più belle al mondo ed è un onore quando persone della provincia vengono a Salerno.
Un vero salernitano.
Chi parla male della provincia di Salerno non è salernitano.
Scrivono x mettere zizzania.
Siamo salernitani e giffonesi.
Orgoglio della provincia , portatrice di turismo e notorietà.
Città e capitale del cinema e dei giovani e unica nel suo genere.
Fiera Salernitana.
La regione Campania prevede ulteriori finanziamenti.
Alla faccia tua che non sei campano o salernitano.
Giuseppe da Salerno
ACCIRT
Volevo solo ricordare che il GFF si tiene a Giffoni Valle Piana mentre le signore a quanto si dice sono di Giffoni Sei Casali, tutto un altro paese, detto questo, penso che ci siano modi e modi di parlare e di reagire, le signore hanno sbagliato ed avevano torto non indossando la mascherina, ma il Nostro non può e non dovrebbe offendere, con epiteti che ripete ad ogni situazione e problematica che gli si presenta.
E’ sempre troppo facile quando si parla da una televisione buttare fango sulle persone o sbeffeggiare qualcuno facendo partire le offese o le risate degli altri su chi viene colpito.
Il Nostro è bravissimo a fare questo, ma soprattutto attacca sempre per primo per non essere attaccato, sarebbe attaccabilissimo ma tutti se ne guardano bene.
Meditate gente meditate e pensate con le vostre teste.
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Tutte sceneggiate da villaggio salernitano meridionale
Il virus ha fatto uscire allo scoperto una categoria che non pensavo esistesse nella mia Salerno: gli odiatori di professione.
Le regole e le ordinanze si rispettano.Un pubblico ufficiale ti chiede i documenti?Li devi fornire, altrimenti vieni portata al comando per il riconoscimento e la sanzione amministrativa che vi sta in base alle ordinanze nazionali/regionali.Ti rifiuti e continui ad ingiuriare così come gli altri invasati?Denuncia penale in atto e non pensare che un magistrato te la fa passare liscia come per gli altri fomentatori
Innanzitutto complimenti a tutte queste persone che godono nel farsi comandare a bacchetta da una persona che urla ai 4 venti che chiude tutti casa perché noi campani non siamo in grado di rispettare le regole.
Poi quanti bei commenti di persone che si dicono civili e rispettosi delle regole,non me ne ero accorto di vivere a Ginevra! Salerno citta pulita, niente doppie file, niente parcheggi per i portatori di handicap occupati da chi non ne ha diritto, auto e motorini parcheggiati sui marciapiedi, gente che si fa togliere la multa perché conosce eccecceccecc.salerno per qualità di vita è sempre al topgrazie ai cittadini sempre pronti a giudicare gli altri e mai se stessi
Speriamo vivamentw che questa gente non scenda piu dai loro paesi.Vogliamo le scuse.
Io la penso in questo modo: da un lato le regole ci sono e vanno rispettate, per cui se De Luca ha introdotto l’obbligo di portare la mascherina quando si esce di casa (e quel luogo era pure affollato), la mascherina va indossata senno’ ti becchi la multa semplice (quindi a mio avviso è inutile fare svajassate e prendersela coi vigili che applicano stupide ordinanze non scritte da loro, rispetta l’uniforme e indossa la mascherina o beccati la multa punto). ALTRO è invece il discorso della Cultura, della preparazione in ambito medico: doti che De Luca (e tanti altri “scappati di casa”) non possiede nemmeno per scherzo. Indossare la mascherina in modo continuativo FA MALE ALLA SALUTE: i polmoni cominciano a respirare anidride carbonica laddove l’essere umano ha bisogno di OSSIGENO, ARIA APERTA, e non di dispositivi che ostruiscano in modo continuativo il normale processo respiratorio. Quindi: inutili e fuori luogo le svajassate delle signore, dannose e prive di fondamento scientifico-culturale certe ordinanze scritte per il puro gusto di “sceriffare”.
Signora devi girare tanto….ma tanto…..ma sei sicura di essere di Giffoni ?? Sono di Giffoni e fiero di essere salernitano…..la sua e’ una dubbia provenienza! Si sciacqui la bocca e si metta la mascherina come fanno tutti
Nn avendo nulla a fare ho letto un pò i commenti…tutti contro tutti…ad oggi in Regione Campania mi dite, senza utilizzare offese vaire, quale forza politica può spodestare De Luca??? e mi domando ancora quale forza politica può governare e dico governare l’Italia in questo momento delicatissimo??? Qui rischiamo entro fine anno di nn mettere più il piatto a tavola ed invece di essere solidali ci scanniamo…
Ma dico io sono esterrefatto ma cosa c’entra in questa storia de Luca… Io la mascherina la indosso per tutelare gli altri… Ma che vergogna queste persone
SI E’ INCEPPATO IL LANCIAFIAMME DI DE LUCA.
Tanto tuonò che non piovve… Alla fine, il lanciafiamme minacciato dal nostro governatore De Luca deve essersi inceppato a furia di sparare battute populiste a destra e a manca. La pop star salernitana, nonché presidente della regione campana ci ha ricordato una mitica canzone degli Squallor, “Berta”, e il suo ritornello da noi rivisitato e cucito su misura su De Luca “spacco qua, spacco là, tien n’a supposta invece d’o lanciafiamme”. Ebbene sì perché il solertissimo Presidente della Regione, dopo aver sputato fuoco nei 55 giorni di quarantena ordinata dallo Stato, prendendosela con tutti, dai laureandi in festa, ai vitaioli della movida, dando dei cinghialoni a quelli più attempati del popolo dei runner, che ha minacciato per tutto tempo di starsene ben chiusi in casa pena il famoso ”lanciafiamme” più volte minacciato, che improvvisamente ha smesso di sputare fuoco ? non appena gli arriva la telefonata di De Laurentiis, un altro nostro bel presidente. Ebbene sì, tutto a un tratto De Luca diventa permissivo, per timore di dover perdere i voti dell’elettorato indotto dal proprietario del Napoli, dopo aver conquistato quasi l’unanimità del consenso di quelli che hanno bisogno di essere ancora sculacciati. Finché tutto a un tratto senza fiatare non ci pensa due volte per accordarsi con De Laurentiis aprendo alla possibilità che gli azzurri si allenassero, non prima di aver insultato tutti quelli che vanno a far jogging nelle vicinanze di casa. De Laurentiis può chiedere tutto a De Luca, anche la luna grossa, che il buon Vincenzo gliela prenderebbe, per timore che De Laurentiis gli riservasse il trattamento speciale che in passato ha riservato a De Magistris e distruggerlo mediaticamente. E toh, come per magia ’, da quando De Luca si è pronato alle richieste di De Laurentiis, improvvisamente, per non cadere in contraddizione, dalla quarantena più severa italiana, Napoli, sembra essere diventata la Svezia, no lockdown, anticipando il governo sulla fase 3 con il suo solito efficientismo, saltando direttamente la fase 2 a piè pari, e via footing per tutti, dove i cinghialoni come lui, son diventate gazzelle, e i napoletani tutti una famiglia di congiunti, che allegramente, una mascherina si e l’altra no, si godono il lungomare come non hanno mai fatto in passato, per non dire del Vomero, che nonostante i negozi chiusi, tutti hanno voluto sperimentare lo struscio in mascherina per via Scarlatti, a chi la sfoggiava più fashion. Insomma, il buon De Luca, dopo aver azzelliato Conte ogni giorno con le sue lettere, iraconde, con i suoi doppi e tripli decreti regionali ad anticipare quelli del governo, dopo aver dato del “Fratacchione” a quel maturo nerd di Fabio Fazio, apostrofato Salvini e i suoi occhiali “color pannolino di bimbo”, ed aver fatto ridere mezza Italia con le sue battute goliardiche, e dopo aver fatto il fascistello di provincia, ecco la versione più progressista di De Luca, che sembra trasformatosi improvvisamente da ducetto de noantri al Boris Johnson del Cilento e tutto questo populismo d’occasione per intercettare il consenso di tutti, dai timorosi del tipo #iorestoacasa, ai tifosi di calcio di quelli che sacrificherebbero il piatto a tavola ma non la pay tv per vedere il Napoli, e da questa apertura sportiva un liberi tutti ai commercianti che a quanto pare da lunedì riapriranno quasi a pieno regime (si fa per dire), anticipando ancora una volta il governo, decidendo tutto da se a palazzo Santa Lucia. E dire che poi ci è andata di mezzo la Santelli, presidente della Regione Calabria, messa in mora dal Governo per non essersi adeguata alle ordinanze statali su bar e ristoranti. Ma allora nel caso di De Luca avrebbero dovuto ricorrere al Tar un’ordinanza al giorno, visto che erano sempre diverse dal governo? Però così va l’Italia dei regionalismi, e ognuno si merita il presidente che si ha, tanto quello che sta a Roma, per carità bravissima persona, non conta quasi nulla, del resto come anche quelli delle regioni. Non ci resta di sperare che Dio ci aiuti, altrimenti se fosse per questi, staremmo freschi in casa ancora un bel po, a farci due pizze!
di Pippo Trio su Cityweek
Deboli con i forti e forti con i deboli .
……
All’aperto la mascherina non serve ed alla lunga fa anche male. Vi chiedo una cortesia… documentatevi!!!
Va cac
Da quando fanno il festival hanno imparato pure a parlare e a venire in città. …braccia tolte all’agricoltura!!!
Ogni cosa accade c’è un perverso avvolgimento verso la mitologica ed accecante figura di De Luca.. io penso che tutto debba essere osservato nei fatti! Un obbligo di legge , un obbligo morale per la collettività prescrive un comportamento. Questo mi sembra non sia stato osservato … vieni punito! Punto! Che ci sia antipatico o no De Luca ha il potere di porre quella norma…l’ha fatto e tu la rispetti! Non sei Masaniello il rivoluZionario che contesti ogni cosa… chi viaggia da che se non rispetti la legge magari in altri paesi (spagna, Francia , Inghilterra) non ci sono discussioni entusiaste sulle doppie file , l città europea che c’è o non c’è o l’antipatia verso il Primo Ministro di quel paese … bisogna esser civili prima nella presa di coscienza e poi forse si può scaricarla sull’inciviltà che ci circonda !!
De Luca ? il sindaco di Giffoni ? Il sindaco di Salerno ? I salernitani ? I provinciali ? Cosa c’entrano questi discorsi. Si vuole trasformare un atto di maleducazione in assurdo agone politico ? Cerchiamo di far rientrare l’episodio nel suo ambito naturale di educazione civica di una singola persona, anzichè strumentalizzare !
X DANIELA MINOLITI,PER PRIMA COSA SALERNOTIZIE DA SPAZZIO A CRITICHE DI TUTTE,INFATTI HA DATO SPAZIO ANCHE A LEI CHE E’ PEGGIO DELLE CAFONE DELLA SCENEGGIATA,QUINDI SIA RISPETTALE CON LORO CHE FANNO SCRIVERE DEMENZIALI COME LEI,SICURAMENTE LEI E’ UNA CAFONA COME QUELLE CHE ANNO COMPOSTO IL TEATRINO MEDIATICO,QUINDI TACCIA PERCHE’ ABBIAMO GIA NOTATO LA SUA MEDIOCRITA’ INETELLETTUALE E FUTURISTICA CHE LE APPARTIENE E TAGG TRATTAT
X L’AVVOCATESSA DELLE CAUSE PERSE,MI SCUSO MA SI CHIAMA DANIELA DE MAIO,MI SCUSATE SE HO SCRITTO MINOLITI
Le regole sono fatte per essere rispettate. Ieri è entrata una persona al supermercato senza mascherina dichiarando che era allergico. Evidentemente l’allergia l’aveva nel cervello. Stamattina qualcuno, parcheggiando l’auto, ha creduto bene di depositare sul marciapiedi una busta di spazzatura. Chi non rispetta le regole non è un furbo, ma una persona incivile perchè non rispetta il prossimo e,quindi, è un essere “inferiore” perchè incivile e, purtoppo, di questi incivili ce ne sono tanti. Continuando così, non ci elevero mI AL LIVELLO dei popoli civili. Resteremo sempre indietro.
che citta’ e’ diventata questa….il degrado in tutte le sue forme …e’ stato capace…..ha toccato persino le menti umane…..CiAUCESCU del profondo sud…..
Lei non è un avvocatessa,lei è sicuramente quel lettore con svariate maschere buie che trapalla quando vede De Luca e scoppia di invidia quando sente Salvini.Praticamente lei è quel stordito trollolol trollolol
Da quanto pensano di avere il Festival ( di Sanremo !!) si credono emancipati e signori .
Gli ospiti che arrivano se ne scappano …manco un bar dignitoso c’è.
Mani sottratte all’agricoltura e alla pastorizia…
Stop ai finanziamenti della Regione per il festival di Giffoni …..giungano dapprima le scuse del primo cittadino al Governatore De Luca, ai vigili urbani e a tutta la cittadinanza di Salerno .
Giffoni provincia di Avellino, piecor co piecor.
Da sempre Salerno guarda la sua provincia con orgoglio e amore.
Anche la mia Salerno è una città di provincia ma ha sempre avuto un cuore da capitale.
La provincia Salernitana è una delle più belle al mondo ed è un onore quando persone della provincia vengono a Salerno.
Un vero salernitano.
Chi parla male della provincia di Salerno non è salernitano.
Scrivono x mettere zizzania.
Siamo salernitani e giffonesi.
Orgoglio della provincia , portatrice di turismo e notorietà.
Città e capitale del cinema e dei giovani e unica nel suo genere.
Fiera Salernitana.
La regione Campania prevede ulteriori finanziamenti.
Alla faccia tua che non sei campano o salernitano.
Giuseppe da Salerno
ACCIRT
Volevo solo ricordare che il GFF si tiene a Giffoni Valle Piana mentre le signore a quanto si dice sono di Giffoni Sei Casali, tutto un altro paese, detto questo, penso che ci siano modi e modi di parlare e di reagire, le signore hanno sbagliato ed avevano torto non indossando la mascherina, ma il Nostro non può e non dovrebbe offendere, con epiteti che ripete ad ogni situazione e problematica che gli si presenta.
E’ sempre troppo facile quando si parla da una televisione buttare fango sulle persone o sbeffeggiare qualcuno facendo partire le offese o le risate degli altri su chi viene colpito.
Il Nostro è bravissimo a fare questo, ma soprattutto attacca sempre per primo per non essere attaccato, sarebbe attaccabilissimo ma tutti se ne guardano bene.
Meditate gente meditate e pensate con le vostre teste.