Il portavoce del Coordinamento, avv. Aldo Avvisati
Extra-alberghiero ed alberghiero riapertura il 25. Linee Guida saranno date da Regione Campania
Lunedì 18 Maggio 2020 presso l’unità di crisi della regione Campania, si è tenuto un incontro riguardante la riapertura delle strutture turistiche post Covid 19. Il Coordinamento associazioni territoriali extra-alberghiere della Campania era presente nelle persone di Aldo Avvisati, portavoce Coordinamento Associazioni nonchè presidente AreV-OD – Ospitalità Diffusa per un Turismo di Qualità intorno al Vesuvio, Francesco Di Fraia, presidente Vesuvio Family House – B&B’s and Incoming Association, Delia Di Maio, presidente ASTAR Associazione stabiese attivita’ ricettive, Roberto Sbrizzi, presidente APABB Associazione Pompeiana Affittacamere e Bed & Breakfast, Adriano Guida, responsabile Legambiente Turismo Campania, Elia Rosciano, responsabile Host Italia – sez. Napoli. Durante l’incontro il Coordinamento ha avuto la possibilità d’illustrare le esigenze e le difficoltà che la categoria extralberghiera sta attraversando in Campania e anche avanzare delle proposte per la fase due. I membri del coordinamento presenti hanno ribadito le differenze tra i B&B, attività extra-alberghiera e Locazione Turistica anche per far comprendere che l’extralberhiero familiare non è abusivo, anzi rappresenta il 50% della disponibilità di posti letto in Campania e per chiedere di beneficiare degli stessi diritti delle microimprese e dei lavoratori autonomi. Inoltre, l’organizzazione si è presentata al Tavolo regionale con una proposta di vademecum per strutturare le linee guida in vista della riapertura delle strutture. Il presidente De Luca ha ascoltato con attenzione ed accolto le istanze espresse comunicando che la riapertura delle strutture avverrà il 25 maggio p.v. previa comunicazione delle Linee guida da osservare (che saranno presentate in anteprima al Coordinamento per svolgere le richieste osservazioni), l’impegno per l’istituzione di una linea di credito agevolata presso le banche disponibile anche per le strutture a conduzione familiare con codice fiscale ed il lancio di una campagna di promozione turistica, in Italia ed all’estero, del “Brand” Campania Sicura”.
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