Il Coordinamento associazioni territoriali extra-alberghiere della Campania era presente con tutte le sue componenti.
Durante l’incontro il Coordinamento ha avuto la possibilità d’illustrare le esigenze e le difficoltà che la categoria extralberghiera sta attraversando in Campania e anche avanzare delle proposte per la fase due. Dopo aver ribadito le differenze tra i B&B, attività extra-alberghiera e Locazione Turistica anche per far comprendere che l’extralberhiero familiare non è abusivo, ma rappresenta il 50% della disponibilità di posti letto in Campania ed aver chiesto di beneficiare degli stessi diritti delle microimprese e dei lavoratori autonomi, l’organizzazione si è presentata con una proposta di vademecum per strutturare le linee guida in vista della riapertura delle strutture.
Il presidente De Luca ha ascoltato con attenzione ed accolto le istanze espresse comunicando che la riapertura delle strutture avverrà il 25 maggio previa comunicazione delle Linee guida da osservare (che saranno presentate in anteprima al Coordinamento per svolgere le richieste osservazioni), l’impegno per l’istituzione di una linea di credito agevolata presso le banche disponibile anche per le strutture a conduzione familiare con codice fiscale ed il lancio di una campagna di promozione turistica, in Italia ed all’estero, del brand “Campania Sicura”.