Per l’Associazione Italiana Calciatori sono stati fatti passi in avanti ma ci sono ancora alcuni punti che sembrano insuperabili. Come la modalità con la quale si dovrà trattare l’eventuale presenza di un contagiato all’interno del gruppo. Se tutta la squadra dovrà restare in ritiro per due settimane, durante la fase della preparazione o del campionato, secondo l’Aic si creerebbero problemi enormi per i club. Soprattutto per quelli, e sono tantissimi, che non hanno una propria struttura.
L’Aic ha un confronto costante con le altre componenti del calcio italiano per gestire al meglio il presente ma pensa anche al futuro.
e non pagateli semplice poi vediamo
Tommasi è stato sempre un intransigente!! ma quando va via?? Se i calciatori non vogliono giocare,andassero via,senza ricevere un soldo!! Ora hanno stufato!!!