In attesa di un accordo sugli stipendi, che ancora non c’è, i giocatori oggi trovano almeno il campo. Ma anche qui i conti non tornano. Ed infatti gli allenamenti si svolgono sempre in forma individuale e facoltativa. Quelli collettivi partiranno, forse, la settimana prossima. La Salernitana vuole attendere gli sviluppi del continuo confronto tra governo ed organi calcistici. Finché non sarà ufficializzato il protocollo di sicurezza, il club granata non riprenderà la preparazione con tutta la squadra al completo.
E così, dopo tre giorni di pausa, oggi i calciatori “volontari” hanno ripreso gli allenamenti, fatti di esercizi atletici e ripetute di corsa al centro sportivo Mary Rosy che è stato sanificato. Ovviamente sempre nel rispetto delle misure anti-covid, quindi a distanza e con un numero limitato di presenze in contemporanea attraverso turni orari prestabiliti. Spazio per il momento al lavoro atletico, anche perché c’è da riprendere una forma fisica che, per forza di cose, ad oggi non è adeguata al ritmo-partite.
Prima di scendere nuovamente in campo, qualora il campionato riprenderà, la Salernitana dovrà rifare la preparazione atletica, quasi come se fosse ad inizio stagione. Così anche le altre squadre che attendono lumi dalla Lega B, dalla Figc e dal governo.
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