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Ue: De Luca (Pd): Proposta di Francia e Germania di 500 mld sia punto di partenza

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“L’Italia, insieme ad altri otto paesi dell’Unione, ha invitato lo scorso 25 marzo le istituzioni europee a prevedere risorse e strumenti straordinari per rispondere all’emergenza Coronavirus”. Lo dice il deputato del Partito Democratico Piero De Luca, capogruppo in Commissione Politiche UE, intervistato da 9Colonne.

“L’Eurogruppo e il Consiglio europeo hanno condiviso questa impostazione varando delle misure straordinarie, quali Mes, Sure e i programmi della Bei a cui hanno affiancato l’istituzione del Recovery Fund, cioè un fondo per il rilancio e la ripresa economica dell’intera Unione”, spiega.

“A riguardo, negli scorsi giorni, il Parlamento Europeo ha votato una risoluzione in cui ha auspicato l’introduzione di 2mila miliardi di euro all’interno di questo fondo, è bene – prosegue De Luca – che la Germania abbia quindi condiviso ieri con la Francia questa impostazione politica”.

Secondo il parlamentare del Pd, la proposta della Merkel e di Macron “da 500 miliardi di euro è però solo un punto di partenza di un negoziato complesso” che, auspica, “porti la commissione a una proposta più ambiziosa per l’istituzione di un fondo per la ripresa e la rinascita dell’intera economia europea, sostenga soprattutto gli stati maggiormente colpiti dall’emergenza e porti a una risposta sufficientemente ambiziosa e all’altezza delle sfide che abbiamo di fronte”.

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