“Personalmente sono molto preoccupato per una situazione molto euforica che ho visto negli ultimi due o tre giorni con veramente troppe persone in giro e troppe persone non protette, che sembra non abbiano compreso bene la potenziale gravità e la potenziale letalità del virus”, ha affermato Guerra.
“E’ un virus – ha aggiunto – che ancora circola in comunità. Questo lo dobbiamo sempre ricordare, perché non è finita. Il virus circola ancora in maniera sostenuta nel Nord Italia. Nel Sud Italia circola molto meno. Però questo dà un effetto paradosso: al Sud Italia sono praticamente tutti contagiabili e tutti sensibili. Quindi se entra un cluster epidemico al Centro-Sud farà danni molto maggiori proprio perché non esiste in questo momento un’immunità degna di questo nome.