Il risultato ha valenza epocale, un’autentica boccata d’ossigeno per il settore edile stritolato dall’emergenza Covid 19: approvato in Commissione Finanze una proposta di modifica al DL Liquidità per innalzare a 30 anni il periodo per la restituzione dei prestiti alle imprese da 25 000 a 800 000 euro, garantiti dallo Stato. Il provvedimento era stato sollecitato dall’Ance Aies Salerno nel corso di un webinair tenutosi nella giornata di sabato alla presenza dell’onorevole Piero De Luca. Nel corso della video conferenza l’Ance Aies Salerno aveva posto all’ attenzione del parlamentare salernitano una serie di problematiche tra cui la mancanza di liquidità e la preoccupazione legata al termine previsto per la restituzione dei finanziamenti bancari erogati con la garanzia pubblica. “Era emersa – scrive l’onorevole Piero De Luca sul suo profilo facebook – una preoccupazione legata al termine di 6 anni inizialmente previsto per la restituzione dei finanziamenti bancari erogati con la garanzia pubblica. Questo termine era troppo breve e non avrebbe consentito a tante imprese di accedere a tali prestiti per l’impossibilità o la difficoltà di restituirli in tempo. Si è lavorato ininterrottamente per modificare e migliorare sul punto il Decreto. Ho seguito in prima persona il profilo di compatibilità con le regole europee che ha portato il Governo ad ottenere il preventivo via libera della Commissione rispetto alla normativa sugli aiuti di Stato e siamo riusciti a far approvare questo emendamento, decisivo per garantire la necessaria liquidità a migliaia di aziende italiane, con lo scudo di una garanzia fino al 100% tra intervento pubblico e dei Confidi”. L’emendamento è stato accolto con enorme soddisfazione dal comparto edile in quanto, come più volte sollecitato, il temine di restituzione del prestito, originariamente fissato in 6 anni, era considerato troppo breve non consentendo a tante imprese di accedere ai prestiti per la difficoltà di restituirli nei termini stabiliti. “Un termine – sottolinea il presidente Vincenzo Russo – che avrebbe ulteriormente ingigantito i problemi di un settore già in crisi e con un’evidente carenza di liquidità. Grazie all’allungamento dei termini di restituzioni ora possiamo guardare al futuro con maggiore ottimismo. Mi preme – conclude Vincenzo Russo – a nome dell’intera categoria dei costruttori e di tutta la filiera afferente il mondo dell’edilizia non soltanto salernitana di ringraziare l’onorevole Piero De Luca per la sensibilità dimostrata e per la fattiva collaborazione. Un perfetto esempio di cooperazione tra mondo politico e mondo dell’impresa”.