Prudenza, timori, voglia di ripartire: i gestori dei locali salernitani, alla vigilia della nuova ordinanza firmata dal governatore De Luca, che da stasera fa riaprire i bar fino alle 23 e i ristoranti senza limiti di orario, vivono sentimenti contrastanti. C’è chi ha deciso di ripartire subito e chi di aspettare. Ma sono soprattutto i controlli, le limitazioni, la gestione del numero di client, le possibili resse, i temuti assembramenti, a preoccupare molti esercenti. «I controlli sono necessari e non ci saranno sconti», ha dettato la linea dell’amministrazione comunale – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – l’assessore all’Annona Dario Loffredo. Ed è proprio su questo terreno che rischia di profilarsi uno scontro con gli esercenti: «Il clima è teso. Ci arrivano voci di verifiche pretestuose . Giusto che ci siano i controlli, ma volti a tutelare la collettività e non a fare cassa. Quindi aspettiamo che la situazione possa normalizzarsi, anche perché c’è troppa confusione»: è questa, invece, la maggiore perplessità dei titolari di molti locali del centro cittadino.