Riteniamo che sia il momento di attivare di nuovo questa misura, a sostegno di chi versa in condizioni poco agiate e per tutti coloro che sono in difficoltà, soprattutto in questa fase di emergenza sanitaria e sociale – ha dichiarato il Vicesindaco Vincenzo Savino. È un piccolo aiuto economico che, però, punta all’inclusione e al benessere dei nostri concittadini.
Possono accedere al servizio civico comunale persone singole e nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
- residenti nel Comune di Tramonti;
- in possesso di un’attestazione ISEE dal valore economico equiparato a quello previsto per l’accesso alla misura nazionale di inclusione sociale prevista a legislazione vigente (non superiore a € 9.360,00);
- di età non inferiore ai 18 anni e non superiore agli anni 67;
- stato di disoccupazione;
- abilità al lavoro con capacità lavorativa residua o limitata in relazione alla disabilità;
- assenza di copertura assicurativa o altre forme di tutela da parte di altri Enti pubblici;
- assenza di programmi di inserimento lavorativo sostenuti da un finanziamento pubblico;
- cittadini residenti nel Comune di Tramonti che si trovino in stato di bisogno e, quindi, che risultino esposti al rischio di marginalità sociale.
Le domande di partecipazione devono pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 18 GIUGNO 2020 a mano direttamente all’ufficio protocollo, esclusivamente il mercoledì e il venerdì dalle ore 9,30 alle ore 11,30, tramite raccomandata a/r o via pec al seguente indirizzo: protocollo.tramonti@asmepec.it.
Gli impegni di tipo lavorativo, a favore della collettività, saranno nei seguenti settori: servizio di vigilanza, manutenzione e salvaguardia di parchi e giardini; servizio di custodia, vigilanza e manutenzione, pulizia, apertura e chiusura di strutture pubbliche; accompagnamento e assistenza negli scuolabus; attività atte a rimuovere situazioni di svantaggio in cui versano alcune categorie di utenti (diversamente abili, minori, anziani, etc.,); servizi di piccole manutenzioni domestiche e degli edifici pubblici; servizi di custodia e vigilanza presso il cimitero comunale.
Il compenso non ha natura di corrispettivo, rispetto alla prestazione di servizio, ma viene erogato come misura di inclusione sociale attiva ed è stato fissato con deliberazione di Giunta comunale n. 59 del 28.04.2020 in € 6,00 ad ora per un’attività che non potrà superare le 24 ore settimanali.
Ora come non mai l’amministrazione pubblica deve sostenere i cittadini, soprattutto quelle famiglie che vivono un disagio sociale ed economico, purtroppo rimarcato dal Covid-19 – ha dichiarato il sindaco Domenico Amatruda. Stiamo lavorando alacremente, dando fondo a tutte le energie e le risorse di cui disponiamo per il bene dei nostri concittadini, perché questo è il momento di far sentire a tutti che non sono soli, ma che possono contare sulla nostra presenza e sul nostro impegno. Ne usciremo più forti di prima.