La gestione del trasporto pubblico nella cosiddetta “Fase 2” continua a essere al centro di polemiche e di tensioni. C’è frizione tra i vertici di Busitalia Campania e i sindacati di categoria. Nel pomeriggio di ieri si è tenuta una riunione urgente convocata dall’azienda- come scrive il quotidiano “Il Mattino” – con il compito di decidere come organizzare il 100 per cento del servizio reso d’obbligo dall’ordinanza regionale di domenica scorsa. Unico punto comune tra le parti è quello di potenziare il servizio sulle linee più usate: la 8 che collega Salerno a Battipaglia, e la 10 che, dal capoluogo, arriva a Mercato San Severino. Ma anche la linea 5 che, da via Vinciprova, porta fino alla zona industriale di Salerno. Tra sindacati e azienda, però, c’è ancora distanza, anche perchè circa il 40 per cento dei dipendenti dell’azienda è ancora “coperto” dagli ammortizzatori sociali speciali.
Trasporti e disagi: frizione Busitalia-sindacati, in Cigs ancora il 40% dei lavoratori
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