In queste ore sulle maggiori emittenti nazionali vanno in onda spot di regioni come Liguria ed Umbria che invitano ad organizzare vacanze sui loro territori e noi che in Campania, con i contagi 0 o ridottissimi come per la Costiera Amalfitana, Penisola Sorrentina, non usciamo neppure con un trafiletto. Esortiamo il Governatore a proseguire la sua azione di eccezionale salvaguardia della tutela della salute, ma anche a guardare con attenzione al nostro comparto turistico.
Mentre in Basilicata, Puglia e Lazio si erogano contributi a fondo perduto per l’emergenza sanitaria e per la ripartenza della microricettività, noi subiamo in Campania la disperazione di migliaia di famiglie che vivevano di solo reddito turistico, con la dimenticanza verso questo settore, totalmente escluso da qualsiasi sostegno. Inoltre invitiamo vivamente la Regione a presentare un piano di promozione e impegno condiviso per valorizzare tutto il nostro territorio.
De Luca e l’assessore Matera chiariscano quali sono i contenuti di quella cornice Campania Sicura, annunciata la scorsa settimana, facciano convertire tutti i fondi culturali e per il turismo in un unico fondo e lancino bonus vacanza spendibili subito e in maniera diffusa per tutte le tipologie ricettive professionali e non professionali, oltre a una vera promozione regionale sui canali che contano.
Senza un sostegno non ripartiamo. A poche ore della riapertura delle nostre strutture ricettive, chiuse per decreto da tre mesi, non abbiamo ancora un protocollo sanitario e temiamo scelte regionali più rigorose rispetto a quanto già previste dall’accordo Stato Regioni .
Il Governatore ci dia rassicurazioni anche per la riapertura dei confini regionali anche per quelle di prossimità e lavori come le altre Regioni contigue per proposte concrete per un rilancio internazionale. Non ci convincono le dichiarazioni attendiste dell’assessore Matera che spera in risorse provenienti dal Recovery fun, neanche ancora nelle chiare scelte europee.
Faccia piuttosto una cosa buona per farsi ricordare in qualche modo per i prossimi anni, dando impulso con la consiliatura in scadenza, ad una vera riforma del turismo e una concreta governance, mai veramente attuata con ritardi e incongruenze e metta a disposizione di tutta la filiera quei fondi per gli eventi che per anni ha distribuito a pioggia sul territorio.
Stiamo aspettando da cosi tanto tempo persino un semplice codice identificativo pure da noi proposto alcuni anni fa. Il turismo ha bisogno di risposte ora – cosi Agostino Ingenito presidente dell’Abbac Associazione dei Bed & Breakfast ed Affittacamere della Campania