“Noi sosteniamo il Governo, con questi chiari di luna meglio evitare altri problemi – ha dichiarato ancora Vincenzo De Luca – ma dobbiamo capire alcune cose. Ad esempio le zone rosse. Le misure di ristoro economico devono riguardare non solo le zone rosse identificate dallo Stato, ma anche quelle identificate dalle varie Regioni. Altra cosa. Come Campania dobbiamo avere 240 milioni di euro incamerati anni fa dal ministero dell’Economia, sarebbe il momento di sbloccarli. Cosa vuol dire parlare di sburocratizzazione, se in mezz’ora si potrebbero sbloccare questi fondi e non lo si fa? Noi intensificheremo la nostra battagli al riguardo”.
“Terzo punto. Il decreto rilancio o ripresa, non ricordo come si chiama, chiamiamolo il ‘decreto poetico’ perché con questi nomi si fa poesia, contiene fondi per la sanità. Noi chiediamo venga equilibrato il riparto tra Regioni. Siamo la Regione che riceve meno pro capite”.
“Aggiungo – ha poi concluso su questo punto – che va eliminato il reato di abuso di atti d’ufficio a proposito degli amministratori locali. La legge vale per dirigenti pubblici e amministratori locali ma non per il governo centrale. Questa è la cartina di tornasole per capire se si va verso la sburocratizzazione o si fanno solo chiacchiere inutili“.