Il Mentor Talk ha consentito di spiegare come il sistema sanitario campano abbia gestito un’emergenza senza precedenti per il mondo moderno. In videoconferenza Ciro Verdoliva, intervistato da Francesco Laterza ex Presidente e membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Alumni del Collegio Einaudi, ha risposto alle tante domande degli allievi ed ex allievi del Collegio, professionisti e futuri professionisti in rappresentanza di una pluralità di discipline, che hanno voluto comprendere i tanti aspetti gestionali e di grande responsabilità per la gestione della fase 1, della fase 2 e della prossima fase 3 – consapevoli che il lavoro per gli operatori del sistema sanitario che combattono l’emergenza non sia ancora finito.
«È stato un momento di grande commozione rientrare in contatto con il Collegio – dice Ciro Verdoliva – un luogo e un’istituzione che mi ha fatto vivere un’esperienza indimenticabile e formativa durante la mia formazione universitaria, soprattutto sotto il profilo umano. A distanza di 26 anni ho ritrovato lo stesso spirito di gruppo, curiosità e voglia di capire. Un ringraziamento va all’Associazione Alumni che tiene vivo il contatto con quella che per molti di noi è stata una seconda famiglia».
La Presidente dell’Associazione Alumni, Francesca Cerutti, grata a Ciro Verdoliva per la preziosa testimonianza, aggiunge: “La forza della rete Alumni è nella capacità di raggiungere i tanti ex allievi del Collegio, che sono presenti in ogni ambito professionale; ascoltare oggi la voce di chi ha gestito questa epidemia in prima persona è stato davvero arricchente.
Ancora più emozionante se si pensa che eravamo tutti uniti dalla comune esperienza di vita presso il Collegio Einaudi”. Dice il Direttore Generale del Collegio Einaudi, Andrea Fabbri: “I Mentor Talk dell’Associazione Alumni rientrano nelle proposte di formazione che il Collegio Einaudi rivolge ai propri allievi, con la finalità di valorizzare il patrimonio delle relazioni e delle competenze della rete degli Alumni e arricchire il bagaglio culturale dei nostri allievi, nell’ambito di un prezioso scambio generazionale”.