Venne alla luce poco dopo la fine della prima guerra mondiale, nel periodo in cui l’allora re d’Italia Vittorio Emanuele III emanava la legge che stabiliva le norme relative alla capacità giuridica delle donne.
La signora Adelaide sposò a ridosso della guerra un giovanissimo imprenditore, Orlando Caprino e dalla loro unione nacquero sette figli Domenico, Ersilio, Rosa Maria, Rolando, Lidia, Candido e Lucianna. In una abitazione alquanto modesta nei pressi del Santuario, Adelaide subiva i disagi del bombardamento.
Con enorme sacrificio la coppia edificò alla fine della guerra il proprio mondo circondati dall’amore dei figli e successivamente dei nipoti. Dopo aver condiviso con il suo Orlando 40 anni di matrimonio rimase vedova nel 1978.
Nonna Adelaide ha superato con fatica tante salite, una guerra mondiale ed oggi anche la terribile prova del coronavirus. “Si è scrupolosamente adeguata alle regole – dicono orgogliosi i nipoti – non uscire e non avere rapporti con nessuno. Ha imparato a fare le videochiamate per vedere tutti noi e seguire i pronipoti.Di giorno e di notte prega il Signore, per noi tutti e per tutti i suoi cari”
Un esempio di vita quello di nonna Adelaide, all’insegna della famiglia e del Signore. Nel rispetto dei valori familiari e dell’umiltà che l’ha sempre contraddistinta, per spegnere le sue centesime candeline, ha voluto festeggiare in casa senza troppo clamore, con una messa, circondata dall’affetto dei suoi figli e in una video chiamata con i suoi numerosi nipoti e pronipoti.
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