E’ l’apertura delle pagine dedicate alla Salernitana sul quotidiano Il Mattino in edicola sabato 23 maggio 2020
All’interno leggiamo anche: ‘Il ricordo. «Quel 23 maggio di ventuno anni fa è una pietra sul mio cuore». Nel 1999 la tragedia del treno in fiamme. Domani il club intitola ai quattro tifosi morti campi e sala stampa del Mary Rosy. L’ex arbitro Bettin: non dimenticherò mai. Bernardini: regalai la maglia a Simone poi mi dissero che era deceduto
Da tifoso e commentatore negli anni di Salernonotizie, invito di cuore il dottor Leo e D’Alessandro a fare chiarezza su quanto successo, perchè la questione mi sembra meriti un approfondimento per i tanti tifosi granata e per la città di Salerno.
E’ ASSURDO silurare lo staff medico all’inizio di una fase talmente delicata che richiedeva esattamente il contrario e cioè far affidamento sullo staff medico che da anni segue i calciatori.
Spero che il dottor Leo e D’Alessandro possano fare chiarezza. A Fabiani non lo chiedo neanche perchè la storia recente della Salernitana è piena di queste assurdità a firma del direttore.
come sempre c’è l’abitudine di criticare prima di conoscere. Si continua a giudicare per partito preso.
Meglio tardi che mai!!!
Ma limitatevi a fare i tifosi che ve ne fotte se hanno mandato via lo staff medico… oppure il magazziniere?vuoi vedere che loro spendono i miliardi per tenere la squadra in serie B e voi con i soldi del Monopoli volete pure conto???mah…
Il presidente che cura con acqua e zucchero ed ultimamente spazia anche come virologo insieme al suo portavoce laziale.
lo staff medico era ridicolo è una ottima notizia per la Salernitana i giocatori bastava un raffreddore si rimettevano dopo mesi
In questo momento, è una fortuna avere una società come la nostra..meditate gente..medidate e non scrivete c…..e..
Vincere e vinceremo ahahah….. ahahah… ahahah
Dopo infortuni mai superati….era ora.
Dopo tutti gli sfracelli di questi anni (calciatori fuori mesi e mesi e ricadute varie) la sorpresa è quella che solo ora siano stati messi alla porta
Finalmente unabuona notizia