“Non siamo solo sballo e cafonaggine”: sfogo social di Montefusco dj salernitano
Redazione 2
Stampa
“Mi chiedo però perché non venga rispettata la mia “minoranza etnica”. Si la parola è giusta perché io appartengo ad una specie diversa, l’essere umano perde il suo status quando decide di dedicarsi all’arte e alla musica. Peccato che questo venga visto sempre come sballo e cafonaggine”: è uno dei passaggi salienti del lungo sfogo social di Marco Montefusco. Il noto dee jay salernitano, sul suo profilo Facebook, ha pubblicato un post nel quale chiede maggiore rispetto per il mondo della notte. Anche se bandisce la parola “movida”, perchè “è un termine italiano, quindi non lo accetto”. Montefusco poi aggiunge: “Oggi una volta in più mi viene negata la libertà di poter accompagnare le persone con la musica nei momenti di relax e svago, siamo alla chiusura più totale di libertà di espressione, culturale e lavorativa. Non mi è consentito diffondere musica attraverso degli altoparlanti all’interno di un locale nonostante le autorizzazioni del caso tra cui quella dell’Arpac”.