Le spiagge libere salernitane sono state prese d’assalto già nella prima giornata di via libera da parte della regione Campania. Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli – come scrive il quotidiano “Il mattino – ha assicurato controlli da parte della polizia municipale in questa penultima domenica di maggio. Ma, sebbene l’estate sia salva, i gestori dei lidi temono un danno economico intorno quasi al 50%, a causa del dimezzamento di lettini e ombrelloni per ottemperare alle disposizioni sul distanziamento sociale e alle misure per il contenimento del contagio da Covid-19. La stragrande maggioranza dei gestori aspetterà i primi di luglio per riaprire, ma ha già la consapevolezza che le perdite economiche per questa stagione balneari saranno enormi e che sarà difficile trovare un equilibrio tra le spese da sostenere, i mancati incassi e i prezzi da praticare ai propri clienti sia per gli abbonamenti che per gli ingressi giornalieri.
i giornalisti in questi periodi, invece di scrivere incoraggiamenti alla ripresa e trasmettere ottimismo, sono pessimisti ed incutono più paura, pessimi articoli, in questo modo non compreremo più i quotidiani. articoli che incutono pessimismo, rancori verso chi ci governa, in poche parole alimentano l’odio e non è questo un fattore positivo per ripartire.
“estate a metà” che significa, i gestori fino al 2019 hanno incassato in due mesi, importi enormi per campare gli altri 10 mesi. Di che si lamentano, non sanno programmare, la stagione balneare devono programmarla da maggio ad ottobre, ed i lidi con strutture in muratura e attrezzati possono lavorare 10 mesi all’anno, basta di piangere, lavoriamo.
ma quanto versa di solito un concessionario al demanio? vorrei capire il danno economico
Ad agosto sarà tutto dimenticato..la gente sarà azzeccata senza mascherine e senza nessuna precauzione. Segnatevi il mio commento e poi mi fate sapere se ho indovinato. Grazie
Zona Campolongo le spiagge libere erano chiuse coi lucchetti tipo campi di concentramento, che Schifo.
Per “vedremo ad Agosto”, concordo con te, basta vedere i bar e i locali… Un Macello. Però non credo che dovremo aspettare Agosto. Secondo me già a metà Giugno… Sarà anarchia.
X anonimo 8.07: secondo studi regolarmente pubblicati il costo delle concessioni, comprese quelle murarie, non arriva nemmeno al 5% del fatturato (escluso evasione) dei lidi. Se poi consideri che, in caso di calamità naturali ( e di sicuro così sarà considerata la pandemia da parte loro, fra un mese inizieranno a lamentarsi) possono avere un abbattimento del 50% allora si comprende che è quasi 0.
Se a ciò aggiungiamo che dal 93 al 2007 (guarda caso un periodo dove l inflazione era rilevante…) i decreti attuativi che avrebbero dovuto adeguare i canoni non sono stati emessi (chissà per quale motivo……) ….
Se aggiungiamo che usano cose di tutti….
Se aggiungiamo le concessioni secolari…E la proroga per altri 15 anni…
Se aggiungiamo la direttiva bolkestein …
Capisco la situazione però credo sia opportuno , ora, che non si lamentino e lavorino in silenzio mantenendo i prezzi.