I giovani e il Sud preoccupano gli scienziati: “Rischio chiusure differenziate”
Redazione 2
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Le prossime due settimane saranno determinanti per scongiurare il rischio di una “nuova ondata” del Covid-19. Gli esperti sono preoccupati dalla presenza – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – di troppi giovani tutti insieme per l’aperitivo o la bevuta dopo cena, accalcati di fronte ai bar e ai pub delle città, davanti ai chioschi delle località di mare. Comportamenti del genere alzano il rischio che l’epidemia torni già a giugno, e a quel punto nelle zone con più contagi scatterebbero nuovi lockdown. Gli esperti del Comitato tecnico scientifico temono che quanto sta accadendo, soprattutto al Sud, rimasto finora quasi immune dal contagio da Coronavirus, possa sfuggire di mano e sono pronti a chiedere al governo – se sarà necessario o se la situazione dovesse precipitare – anche “chiusure differenziate”.