Per il bando che si è chiuso il 7 maggio erano stati inizialmente stanziati 14 milioni di euro, ma a fronte delle 250mila domande arrivate sulla piattaforma dedicata, si è deciso di implementare con nuovi fondi. La Regione punta così a garantire il contributo a 100mila famiglie.
Il bando prevede contributi fino a 500 euro per i redditi Isee fino a 20mila euro, fino a 300 euro per i redditi Isee fino a 35mila euro, che possono essere utilizzati per l’acquisto di strumenti, tablet o computer, per la didattica a distanza. Si tratta di una misura che la Regione ha stabilito nell’ambito del Piano Sociale ed Economico per supportare le famiglie con redditi bassi
“L’Isee è l’unica variabile che abbiamo preso in considerazione per fare arrivare questi soldi velocemente alle persone più bisognose che sono state colpite dagli effetti economici dell’epidemia – dichiara Lucia Fortini, l’assessore regionale all’Istruzione, Politiche Sociali e Giovanili -.
Si stanno effettuando i controlli sulle prime 28mila domande in graduatoria che verranno già liquidate a partire dalla prossima settimana: i soldi potranno essere ritirati negli uffici postali. Garantiremo tutte le persone che hanno un reddito fino a 5mila euro. Si procede per stato di avanzamento e non escludiamo ulteriori finanziamenti. Il nostro obiettivo – conclude l’assessore – è sempre stato quello di stare vicino ai cittadini campani con misure concrete”.
Ma perché solo a chi ha i figli con età inferiore ai 15 anni???
I ragazzi dai 15 anni in poi non hanno gli stessi diritti allo studio e alla vita dignitosa.
Non hanno bisogno loro di computer e altri beni per proseguire il percorso scolastico più idoneo????
Ma chi caz…le pensa queste norme!!!! Chi partorisce simili stronz……
VERGOGNATEVI!!!!!
Presidente intervenga subito se ne è capace.
ah ah ah