Tra gli applausi e l’incredulità dei presenti, tra un “pisciaiuolo” e l’altro, si è creato un vero e proprio assembramento illegale e ripostato migliaia e migliaia di volte sui social.
Gianluca Festa, 45 anni, primo cittadino del capoluogo irpino da un anno, si è improvvisato capo ultrà in strada e nel video pubblicato dal consigliere comunale di opposizione, Luca Cipriano, è ritratto mentre si lascia andare a un comportamento già di per sé non esattamente istituzionale, ma ancor di più oggi – con l’emergenza attuale che non è certo sopita – rumoroso… a tutti gli effetti.
Video di una tristezza infinita, come tutta quella povera gente affidata a cotali personaggi!
Vale per quello che diciamo noi sugli avellinesi. De Luca da Sindaco (ora gli servono i voti) non esaltò mai Avellino e gli avellinesi. Pensiamo alle cose serie.
Poi Feltri non ha ragione
E che c’è da commentare… Si commentano da soli…
E bravo il sindaco Festa degno rappresentante di un popolo e di una paese (NON E’ UNA CITTA’),da SEMPRE inferiori a SALERNO.
A noi il sole il mare la costa e mille altre cose a voi SOLO PECORE PASCOLI E TERRA DA ZAPPARE!!!
LUPINO DA SEMPRE REGNAMO SU DI VOI!!!
Che dire…penso che sia l’unico sindaco nella storia da dover interdire, davvero imbarazzante vedere queste immagini non per lo sfotto’ di campanile ma per l’assembramento voluto e creato dal sindaco per la sua performance.
Chissà che provvedimenti adotteranno il Questore e il Governatore della Campania.
Ma cari cafoni di paese,quando l’allora vostro sindaco li faceva contro Napoli er tutt appost?
Che ha fatto di male scusate? Da buon pastore ha cercato di ammansire le sue pecore. La fortuna è solo nostra che loro non siano salernitani, fanno bene ad urlarlo ad alta voce. Così’, a scanso di equivoci. Beeee beeee. Brave le pecorelle.
Per un paese di frustrati insignificanti ci voleva un sindaco frustrato ed insignificante.
Pure l’assembramento.
Roba da arresto
E cosa vuoi commentare…
Nonostante 10 anni di serie A, vivono cosi il loro complesso di inferiorità, sentimento radicato anche nel primo cittadino.
Comprendiamoli oltre a farsi una partita a carte in una paese come Avellino, che puoi fare?
Un pagliaccio irresponsabile che si deve dimettere o rimosso di ufficio. Non merita altre parole se non quelle di irresponsabile e cattivo esempio per tutti i cittadini che rispettano divieto, ordinanze e leggi. Non escluderei risvolti giudiziari visto che ha di fatto contravvenuto alle leggi esistenti. Si dimetta se vuol fare la minore delle figure.
Ma stu tutt scem
Salerno è un paese di 140 mila abitanti, con una provincia di 1 milione 100 mila, il nostro sindaco non ha mai esultato Contro Napoli, noi non abbiamo nessuna rivalità contro Napoli, semplicemente siamo orgogliosi di non essere Napoletani( condividiamo solo i sani valori del Sud, con quella minoranza di Napoletani, che per storia cultura e rispetto sono forse il plus ultra campano).
Sperava in questo modo di ottenere l’immunità di gregge.
E questo sarebbe il rappresentante di una città???? Non per essere banale,ma può essere solo il pastore di un gregge! MINALA al 96…..ancora vi brucia e sarà un bruciore eterno!!!!
Ma che volete, in una paesino dietro le montagne, una serata primaverile davanti un bar che devono fare?
Poverelli, questo è un modo per sentirsi vivi….fateli cantare, dopo tanti fallimenti …..forza pecorino ….ci devi credere ?
A parte il generale deterioramento mentale e morale della gente e l’opportunismo strumentale del politico, sempre pronto ad attaccare il ciuccio dove vuole il padrone, la maggiore causa di queste stupide contrapposizioni campanilistiche con venature di razzismo proviene dai frequentatori di stadio che trasferiscono pari pari l’avversione e la contrapposizione sportiva a tutti gli altri aspetti della società che non c’entrano un cacchio col tifo.
Dopo Ariano Irpino( test a 13.000 persone) nel video si è sperimentato l’immunità di gregge…sono convinto che ad Avillino ci sono buone possibilità di raggiungerla, giustamente il sindaco ha visto nel gonfalone una pecora(verità, controllate) è ha cercato la massima diffusione ……..
Povera gente, mi fanno pena ste pecorelle smarrite
Ufficiale: ad Avellino raggiunta l’immunità di gregge
in questi momenti di paura e apprensione per la situazione COVID un Sindaco oltre che dare l’esempio a tutti i cittadini dovrebbe evitare l’insorgere di assembramenti e non farsene artefice. Ma soprattutto quello che sconvolge più di tutto è l enorme caduta istituzionale e di dignità che ricade su tutta la cittadinanza di Avellino. Certe cose dovrebbero rimanere negli stadi in quanto soltanto in quei luoghi sono giustificabili. Adesso ci si aspetta che le istituzioni attuino delle conseguenze anche di carattere penale per i motivi su citati altrimenti si corre il rischio di aumentare l escalation di degrado già evidenziata da questo video.
grandioso formisano concordo in tutto aggiungendo che il sindaco non può passarla liscia perchè ha permesso a tanti giovani senza mascherina di abbracciarsi creando davvero assembramenti inopportuni.
Stann malament proprio chisti.
Vuol dire che Minala al 96 non e ‘bastato. Noi Salernitani siamo il loro Incubo.
X Diego, si vede che sei napoletano, il commento più stupido non poteva che essere di un napoletano che non ha capito la gravità di quello che si vede in questo video.
Per quanto riguardo avellino, gli avellinesi e il sindaco festa io credo che non scopriamo niente di nuovo… quello di Minala non è stato soltanto un semplice goal. Quello di Minala ha distrutto totalmente e sociologicamente un paese che soffre di giustissimi complessi di inferiorità nei confronti della bella Salerno e dei salernitani… e quel goal ha certificato la cosa nei secoli!
Gianluca uno di noi
A me fanno veramente PENA ahahahah , sindaco e cittadini, da sempre una vita frustrata, in un brutto paese, pensando sempre e solo a noi anche in un sabato sera qualunque…. solo PENA
4 pecore che cantano per nn piangere . E adesso De Luca che dice ????
In base alle norme andrebbero messi tutti in quarantena, ma considerando che
a causa del Covid è saltata la tosatura, consiglierei alle autorità competenti, per motivi igienici sanitari di disporre la quarantena negli sconfinati Pascoli irpini.