Si stima un rincaro, anche fino al 20%, del costo delle vacanze per gli italiani. Rispetto allo scorso anno, dieci giorni di soggiorno risulteranno molto più salati. Gli aumenti – come riporta il sito web repubblica.it – non risparmiano nessuna voce: si va da un rialzo medio del 9 per cento per la ristorazione, dell’8 per cento delle strutture ricettive, del 15 per cento del trasporto aereo e del 12 per cento di traghetti e navi. Prezzi più salati anche per ombrelloni e lettini negli stabilimenti balneari. Sono i dati elaborati dal Codacons, che giustifica gli aumenti con la sanificazione e il distanziamento che il popolo dei vacanzieri finirà per pagare di tasca propria.
Quest’anno niente vacanze, niente ristorante, niente bar, niente viaggi. Oltre alla paura per il coronavirus, gli aumenti sono un motivo in più. A fronte delle pochissime prenotazioni, ci si aspettava UN CALO dei prezzi, delle offerte speciali. E invece… Quando lo capiranno i rispettivi gestori, sarà probabilmente troppo tardi. Il problema è che ce li dovremo caricare sul groppone quando falliranno.
NON È VERO CHE TUTTO È AUMENTATO, I GIORNALISTI DEVONO INFORMARSI BENE ED EVITARE DI SCRIVERE CRETINATE E FARE TERRORISMO.
LE PIZZERIE A SALERNO NON HANNO AUMENTATO 1 CENTESIMO, I LIDI BALNEARI SERI (SULLA LITORANEA FINO AD EBOLI) APPLICANO GLI STESSI IMPORTI DEL 2019, ANZI QUALCHE GROSSO LIDO HA RIDOTTO I COSTI DEL 2019 DI 100 €.
sE TROVATE COSTI ALTI NON ANDATE, SCEGLIETE GLI ESERCENTI, I LIDI, I RISTORANTI CHE HANNO PREZZI PIÙ GIUSTI.
NON FACCIAMO LO STESSO ERRORE QUANDO SI PASSÒ DALLA LIRA ALL’EURO ( UNA CAMICIA COSTA 10.000 LIRE FU MESSO IL PREZZO DI 10 € IL DOPPIO), NOI CITTADINI DOBBIAMO VIGILARE E SEGNALARE ALLA FINANZA LE ANOMALIE RISCONTRATE. I FURBI CI SONO SEMPRE, PUNIAMOLI QUESTA VOLTA. OGGI CAPITA CHE VIENE PENALIZZATO L’ESERCENTE CHE CON SACRIFICIO PORTA L’AZIENDA AVANTI E PREMIATO CHI ALZA I PREZZI SENZA MOTIVO. FACCIAMOCI SENTIRE