L’attività non sortiva nessun risultato, anche se fondati erano i sospetti degli agenti che i due trasportassero illegalmente stupefacenti, tanto che veniva richiesta all’Autorità Giudiziaria la delega per sottoporre l’uomo di colore ad accertamenti clinici presso il locale ospedale. Ivi, a seguito di somministrazione di sostanza liquida per enteroclisma, il cittadino nigeriano evacuava nr. 10 involucri avvolti in carta cellophane trasparente, contenenti una sostanza polverosa di colore beige.
Negli uffici del commissariato, gli operatori della Polizia Scientifica sottoponevano la sostanza ad esami di laboratorio, accertandone la positività al test dell’eroina, per un peso complessivo pari a grammi 107,38. Inoltre, con la collaborazione della Squadra Mobile di Napoli, veniva effettuata una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del nigeriano nel capoluogo partenopeo, a seguito della quale veniva rinvenuta una somma di denaro pari ad euro 10.460, evidente provento dell’attività di traffico di stupefacenti.
Pertanto l’uomo, dopo le formalità di rito, veniva tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di Salerno – Fuorni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre B.V. indagato in stato di libertà, in quanto entrambi responsabili di traffico di sostanze stupefacenti.