Autuori, che dopo un lungo periodo di detenzione si era rimesso in affari nel settore dei trasporti su gomma, fu ucciso il 25 agosto di cinque anni fa con dieci colpi di pistola esplosi dai due sicari in moto. Per la Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno i mandanti dell’omicidio sarebbero Mogavero e Bisogni. Il movente, secondo gli inquirenti, è da ricercare nella lotta per il controllo del settore dei trasporti, allora di forte interesse per il clan Pecoraro-Renna, di cui Mogavero e Bisogni erano figure di primo piano. Settore in cui Autuori, dopo la sua scarcerazione, tentò di reinserirsi senza tener conto della concorrenza.