In 57, tra cui molti operatori sanitari, hanno ricevuto l’onoreficenza e il riconoscimento di Cavalieri dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per gli sforzi messi in campo durante l’epidemia di Covid-19 in Italia.
Un gesto che il sindacalista Fials commenta così: «Ringrazio il presidente per aver dato dimostrazione, con questo atto simbolico, dell’apprezzamento del lavoro e dei sacrifici di tanti medici e infermieri che negli ultimi mesi hanno tenuto in piedi il nostro Paese tra mille difficoltà – afferma Polichetti – Hanno lottato contro un nemico sconosciuto che ha rischiato di mandare al collasso il sistema sanitario, mettendo a rischio la loro stessa incolumità, il tutto per senso del dovere e spirito di solidarietà nei confronti di chi ha avuto la sfortuna di contagiarsi. Veri eroi che meritavano un riconoscimento pubblico».
Dal ginecologo del Ruggi anche una riflessione sul futuro del comparto sanitario: «Il Coronavirus ha dimostrato tutta l’inadeguatezza della politica dei tagli, che ha fortemente penalizzato le strutture sanitarie in tutta Italia, incluse quelle del territorio salernitano. Una storia che non dovrà ripetersi, se non vogliamo vivere altri drammi di questa portata. Gli investimenti sulla Sanità pubblica, dalle strutture al personale sanitario, non sono più rinviabili: chi ha in mano le redini del Paese faccia tesoro dell’emergenza Covid per avviare una programmazione seria».