Sarà un ritorno alle origini, quelle cioè più spirituali, a caratterizzare l’edizione 20020 della festa patronale di San Matteo a Salerno, dopo la decisione dell’arcivescovo Andrea Bellandi di “vietare” le processioni per evitare qualsiasi rischio di contagio da Covid-19. Anche i portatori, dopo aver appreso la notizia – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – seppure con un pizzico di malinconia hanno deciso di adeguarsi. Intanto don Michele Pecoraro, parroco della cattedrale, sta già pensando ad iniziative diverse che possano, in qualche modo, far riprogrammare i festeggiamenti senza azzerare del tutto le celebrazioni.