Posso tranquillamente affermare che sono i partiti a chiamarmi ed offrirmi un posto per le prossime regionali. Al momento prendo atto ma non ho ancora deciso, però non si può dire non vogliamo Sica. Io – ripeto- non ho chiesto nulla.
Al mio ritorno chiarirò tutto con Cronache”. Un Sica battagliero e agguerrito lancia la sua ennesima sfida attento a non sbagliare nessuna mossa. “Troppe voci, evidentemente mi temono ancora” si lascia sfuggire prima di salutare e dare appuntamento alla prossima settimana.
..chiacchiere e tabbacchere e legn… u Banco di Napoli non impegna… ma chi telo deve offrire un posto in regione e i giornalisti pure che fingono interesse…
Sicuramente meglio di qualche lecchino. Si badrone.
Francamente mai nessuno lo ha pregato. Anzi, secondo vari organi di stampa, ad ogni elezione è andato sempre a “supplicare” candidature che, soprattutto dopo lo scandalo del dossier che stava preparando contro Caldoro, mai nessuno gli ha offerto. Forse è opportuno che la smetta di ergersi a martire ed a super richiesto. Alle ultime elezioni comunali, dopo aver fatto il sindaco (la minuscola è necessaria) per 10 anni non è riuscito manco a farsi eleggere consigliere comunale. Oramai è finito come politico. Forse un po’ di lavoro manuale non gli farebbe male.
Centomila volte meglio Sica al comune di Pontecagnano che la governance che c’è ora, per carità che Dio ce ne liberi!
in Italia la moralità non è un piu’ valore importante!
ma che deve fare ancora sta banderuola, 40 anni sindaco a Pontecagnano e non ha mai combinato nulla a parte fare promesse non mantenute, prendere lo stipendio (e perdere peso unico obiettivo raggiunto), perfetto esempio di chi fa il politicante di mestiere senza mai lavorare in vita sua, lo vedrei bene a raccogliere i pummarol.
Sicuramente meglio Sica nel gestire il territorio.