Per molti gli spazi sono esigui e non ci sono soldi per riorganizzarli. Dal Vicolo della Neve ai pub gourmet porte chiuse in attesa di tempi migliori. Saracinesche abbassate, almeno per ora anche per il City wine bar di via Papio, per Angolo Masuccio e per il Calavera. Chiude anche il Bistro al Porto. Non riaprirà neppure la Grafferia gourmet di piazza Portanova
Movida in crisi a Salerno: pub, vinerie, ristoranti storici non ripartono
«La crisi nella movida c’era già prima il lockdown è stato la mazzata finale». E’ uno dei commenti di gestori di locali storici salernitani intervistati da Il Mattino oggi in edicola e che non alzeranno la saracinesca per riprendere la loro attività.
20 Commenti
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non riaprono anche perchè non si prevede la manifestazione “Luci d’artista”, che dava ossigeno a queste attività (anche se lo toglieva ai residenti).
La movida era già in crisi prima ….mancanza di parcheggi ….locali piccoli e con poca attrattiva ….limitazioni eccessive ….situazioni igieniche non delle migliori.
Ora bisogna immediatamente ridisegnare il tutto….c’è una sola possibilità….finire il crescent, aprire il parcheggio sotterraneo( massimo 1,00 ogni ora), utilizzare i locali del crescent per coprire il vuoto di offerta che c’è a Salerno …è inutile mettere negozi di abbigliamento, vanno creati locali abbastanza grandi per sentire musica( sia disco che live), giusto qualche gelateria e ristorante.
Questa è la sola possibilità di ricreare un polo attrattivo per i giovani…. e dato che in quel punto la visuale è una delle più belle d’Italia( lungomare, castello arechi, stazione marittima) garantire tramite presidio costante di forze dell’ordine una movida di qualità ed aperta a tutti.
Ne beneficeranno anche i locali del centro storico e il corso …..
Sfruttare al massimo il fronte mare per riportare gente per le vie del centro storico e corso…..così succede in tutte le città di mare spagnole, piene di vita e di gente, pulite e senza problemi di ordine pubblico.
Ma siamo sicuri che questi locali, già prima del coronavirus, avevano i requisiti per accogliere tante persone?
E per fortuna chiudete tutti se dovete rompere solo le scatole … non dormivo da anni ed adesso riesco a farlo !!!
Il City Wine Bar di via Papio aveva già chiuso prima del lockdown, e per altri motivi. In questa zona, in compenso, concentrati in 20 mt, funzionano a pieno ritmo e fino a tarda notte una gelateria, un bar ed un ristorante; tutto per la gioia dei residenti e per l’economia che “gira”.
Hai lo stipendio?
Se tu fossi disoccupato dormiresti?
No comment
Il fatto che poi a salerno sanno fare solo il caffè e qualcosa da mangiare migliaia su un solo marciapiede o vicolo non centra?
Ecco che gli esperti stipendiati statali hanno dato il loro inutile contribuito alla risoluzione del problema. Soliti sfigati
Ieri sera i locali erano pieni zeppi. Zero distanziamento. Qualcosa non andava da prima. Ora fanno affari
I cento storici delle città oltre a servire ai residenti…ovunque ospitano negozi e locali per servizi diurni e notturni….se per lei nelle città dopo le 21 deve calare il coprifuoco……le consiglio di trasferirsi in un eremo o in zone come Brignano.
A Salerno, siete stati tutelati anche prima delle canoniche ore 24:00, la desertificazione è un boomerang che nel lungo periodo vi tornerà contro….in termini di sevizi e valore immobiliare.
Tanto lo ricordiamo bene il centro storico senza movida, si dormiva bene ma con la paura dei munaciell.
Oltre a scrivere stronzate sul presunto coronavirus, vedo che il tuo sapere spazia a 360 gradi, allo stesso modo su varie tematiche.
Sono d’accordo con Minoliti, come spesso mi capita. Bisogna ridisegnare l’offerta, altrimenti vengono attratte solo persone in circa di eccessi e di sballo. Non ne abbiamo bisogno. Per quello possono andare altrove.
Evitate di replicare a runner, credo che scriva solo per provocare reazioni. Lasciatelo perdere, ignoratelo. In alternativa scopriamo chi è ed aiutiamolo.
Una città e una regione dove per la ripartenza ci si affida alla movida e al reddito di cittadinanza non ha molte chances.
E da 4 fine settimana che Salerno è strapiena.
A contarli, si può affermare che tanta gente la si vedeva in 4 mesi.
Perché? Secondo me è che soldi per andare fuori non ce ne sono.
Come fare per attrarre il salernitano? Inventatevi qualcosa di nuovo.
I sussidi li avete avuti o vi stanno per arrivare.
Ben detto,ottima analisi di festa,farina e forca.
il problema che ve ne sono troppi in una cittadina di 130.000 abitanti.
le liberalizzazioni sono state una catastrofe in tutti i settori: abbigliamento, accessori, scarpe e pelletterie, profumerie, intimo ecc. tutti incassano, ma poco. ora che si spende di meno è logico che una parte sono in difficoltà. Chi apre una nuova attività è opportuno che faccia una semplice indagine di mercato locale, non si può improvvisare e quindi non si possono lamentare.
devono riconvertire in nuove attività più originali dove non vi siano molti concorrenti.
Io penso che runner, salernitano verace e benni siano lo stesso coglione
Sono 2 ..della stessa tipologia..una vera makkietta provocatrice
Qui la Regione Campania non ha stanziato un euro per risrutturare strade con la sostituzione dei ciottoli magari decorati e non gli esistenti di colore nero dissestati e mancanti, ristrutturare edifici etcc.. è tutto abbandonato ed è inevitabile il degrado.