Il discorso sulle elezioni Regionali diventa sempre più serrato. Domani, a Montecitorio, dovrebbe decidersi la data del voto in Campania, Puglia, Marche, Toscana, Liguria e Veneto. Quasi certo che l’ipotesi 13 settembre sia scartata, altrimenti le liste elettorali andrebbero presentate a ridosso di Ferragosto, prende corpo la possibilità che alle urne si vada il 20 o il 27 settembre.
Se nel centrosinistra il discorso sembra ormai essersi chiuso sulla candidatura dell’uscente De Luca, le fibrillazioni maggiori si registrano nel centrodestra. Forza Italia preme per Stefano Caldoro, ma la Lega è “fredda” su questa ipotesi. Dopo l’ufficializzazione della data del voto, a quanto pare, dovrebbe esserci il summit decisivo tra Berlusconi, Meloni e Salvini.
Fonte Irpinianews