La maggior parte del tracciato decorrerà nel sottosuolo, purtuttavia in alcuni tratti dovrà installarsi lungo gli esistenti percorsi aerei dell’ENEL, di Telecom e dell’impianto di illuminazione pubblica, in base ad autorizzazioni già rilasciate. Occorre precisare che i cavi in fibra ottica veicoleranno unicamente impulsi luminosi, in totale assenza di campi elettromagnetici e senza alcun rischio per la salute.
Inoltre, i nuovi cavi sono di dimensioni almeno venti volte inferiori ai cavi presenti, e quindi di impatto visivo nullo, essendo affiancati e sovrapposti a quelli già esistenti. Esteticamente, quindi, non vi sarà alcun tipo di alterazione. I disagi per i privati residenti non andranno al di là di qualche scala appoggiata ai muri esterni per un periodo limitatissimo di tempo (non più di qualche ora), un fastidio tutto sommato sopportabile, alla luce dei grandi benefici collettivi generati dai nuovi impianti. E’ auspicabile che nessun egoismo personale interrompa o rallenti una così indispensabile fase volta al progresso di tutti.
Tutti gli attori di questa importante innovazione (utenti finali, amministratori di condominio, tecnici, impiantisti, etc.) sono perciò chiamati a contribuire, ognuno per la propria competenza, allo sviluppo di una tecnologia tanto più utile nell’attuale particolare momento storico, rispetto al quale comportamenti ostruzionistici o addirittura di boicottaggio non denoterebbero altro che la pochezza di chi li compie.
E’ opportuno altresì che, in caso di ristrutturazione delle facciate di edifici con rifacimento degli intonaci, vengano predisposte le opportune infrastrutture per ospitare le nuove linee in fibra, come stabilito dalle vigenti leggi in materia edilizia (legge 164/2014; DPR n. 380 del 2001art. 135 bis c.3) e dalle norme tecniche in materia impiantistica CEI CT 64 – 100 e CT 306.
Nella certezza della consueta, meritoria collaborazione da parte dei cittadini, l’amministrazione comunale ringrazia quanti contribuiranno con atteggiamenti positivi al progresso materiale, sociale e culturale di Minori.