Spaccio droga nel centro storico, “zio” Ciro Persico “deve fare come Riina”
Redazione 2
Stampa
La legittimazione come leader indiscusso, nella gestione anche dello spaccio della droga a Salerno, e in particolar modo nel centro storico della città, a Ciro Persico era arrivata dopo l’arresto di Gennaro Caracciolo . L’importanza del ruolo rivestito dallo “zio” si ricava – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – da una conversazione tra Luigi Iannone e Matteo Calonico Così, infatti, asseriva Calonico: «Senti, a me serve gente buona. Ragazzetti no, perchè fanno guai, fanno di testa loro. Dobbiamo fare come faceva Totò Riina, una testa che comanda…».