La svolta è comunque attesa fra qualche ora, quando sarà più chiaro il contesto in cui è maturata la lite sfociata a coltellate in una zona molto frequentata di Eboli. Pare che fra i due vi fossero già stati degli screzi, legati probabilmente a qualche affare non proprio pulito. E che la persona aggredita a colpi di lama dovesse, nelle intenzioni del suo aggressore, lasciarci la pelle.
A portare su questa strada gli investigatori sarebbe anche l’atteggiamento di molte persone presenti alla lite: alcuni, infatti, avrebbero provato perfino ad ostacolare i soccorsi, prendendo a calci e pugni l’ambulanza del 118 giunta sul posto per trasportare il ferito in Ospedale. I volontari dell’Humanitas hanno raccontato di essersi dovuti allontanare in fretta e furia per evitare che il mezzo diventasse preda di gente armata di bastoni e mazze.
Volevano finire il 37enne rimasto ferito: invece, il tempestivo soccorso ne ha impedito la morte ed ora potrà raccontare tutto. La lama del coltello usato per colpirlo al torace si è fermata a due centimetri dal cuore, graziandolo. Sull’episodio il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, ha chiesto sia fatta piena luce auspicando un comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza in Prefettura.
Fonte: LIRATV