I due rapinatori, napoletani, sono infatti dei professionisti giunti dalla Campania proprio con l’intento di un gran colpo per poi tornare a casa. Il quotidiano fa anche i nomi: si tratta di Gioacchino Esposito di 31 anni e Giovanni Nasti di 42 anni, entrambi residenti a Napoli e con diversi precedenti.
Entrambi sono stati fermati ieri dalla polizia stradale di Arezzo presso l’area di servizio Bettolle dell’autostrada A1, proprio mentre il calciatore era ancora in questura per sporgere denuncia. Da lì è giunta la foto per il confronto e la conferma dell’atleta che ha potuto così riavere il suo rolex da 80.000 sottratogli.
Gli agenti hanno inoltre deciso di perquisizione una casa di Brugherio, considerata come il possibile covo dei due delinquenti. Ipotesi di fatto confermata, dato che lì hanno trovato delle armi utilizzate per i diversi colpi. L’abitazione è di una donna, una 41enne di Salerno amica di uno dei due uomini, denunciata ora per favoreggiamento.
Monnezz e gent
Aahhaah, Salerno e Napoli unite