La Camera dice sì alle elezioni a settembre: ma è scontro governo-Regioni
Redazione 2
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Dalla Camera è arrivato il primo disco verde per le elezioni amministrative, nella prima data utile di settembre, il 20 e 21. Ora tocca al Senato pronunciarsi: entro venerdì – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – deve esserci l’ok, pena la decadenza del decreto. Ma le polemiche non si placano. E’ muro contro muro non solo con l’opposizione ma anche con i presidenti di Regione. Uno scontro che potrebbe portare anche a esiti imprevedibili. Perché il governo ha il potere di convocare le urne per il rinnovo degli organi comunali e per il referendum, mentre deve accordarsi con le Regioni, che hanno il potere di scegliere in autonomia la data. E, dunque, la data potrebbe non coincidere con le amministrative in caso di mancato accordo.