Gli indagati – si legge su TvOggiSalerno.it – rispondono a vario titolo dei reati di sostituzione di persona, ricettazione, procurato allarme, reati finalizzati a causare la sospensione delle udienze presso il Tribunale di Nocera Inferiore.
Secondo le accuse gli indagati, dopo avere intestato una Sim telefonica ad un cittadino extracomunitario irreperibile da anni, la utilizzavano per compiere telefonate al commissariato della Polizia di Stato di Nocera Inferiore ed al centralino del Tribunale di Nocera Inferiore, per preannunciare la collocazione di una bomba al fine di procurare la sospensione delle udienze e causarne il rinvio d’ufficio ad altra data.