Ieri Mezzaroma, dopo aver assistito all’allenamento della squadra a bordo campo ed aver parlato con i calciatori apprezzando il gesto della rinuncia a 40 giorni di stipendio ha portato la squadra in un noto locale dei picentini.
Una cena per ritrovarsi ma anche per rilanciare e fissare gli obiettivi di questa stagione. Dieci giornate al termine possono riservare grandi sorprese. Tutto è ancora possibile finanche il secondo posto è alla portata. Molto se non tutto dipende dall’approccio alla fase due del campionato, dalla voglia di vincere, dalla forza di volontà nel superare non solo gli avversari ma anche le alte temperature in cui si giocherà questa fase finale. Tutti per uno uno per tutti.
Le cinque sostituzioni, le partite a distanza ravvicinata. Tutti dovranno dare il loro contributo senza distinzioni tra titolari e panchinari. Ventura avrà bisogno di tutti per completare nel migliore dei modi la stagione regolare e per poi giocarsi il tutto per tutto ai play off.
Mancherà il pubblico e per la Salernitana è una difficoltà aggiuntiva. Su 10 gare ben sei si disputano nell’impianto di via Allende e giocarle con i tifosi sarebbe stata ben altra cosa. In attesa di sviluppi su questo versante tocca a Djuric e compagni fare la prossima mossa. C’è bisogno di una partenza sprint perché anche nel calcio vale il detto che chi ben comincia è a metà dell’opera