Nello specifico il progetto, denominato “VISIONARI MakeIt”, vede coinvolte realtà che già operano in campo sanitario come Isinnova (società che progetta e costruisce valvole necessarie per la respirazione assistita dei pazienti di Coronavirus in terapia intensiva) e Visionari No profit l’associazione per la divulgazione della scienza e della tecnologia, e ha come elemento centrale la stampa 3D che permette di realizzare in breve tempo e in modo economico dispositivi utili non solo per il settore medico, ma anche per il singolo cittadino.
Grazie a questa iniziativa da oggi anche in Campania, attraverso delle semplicissime stampanti 3D, sarà possibile realizzare visiere protettive anti-Covid “Face Shield”, costituite da un cerchietto e da un foglio di acetato che, assemblati, diventano dei preziosi dispositivi di protezione individuale, a usare sia all’interno delle strutture sanitarie, sia in quelle situazioni in cui si creano assembramenti ed è più elevato il rischio di contagio.
Visionari No profit ha predisposto un apposito file con il quale chiunque sia in possesso di una stampante 3D può creare, autonomamente, la sua visiera protettiva personale a bassissimo costo. Un progetto tutto italiano che ha visto coinvolti giovani e studenti, e che ha permesso in questi giorni di produrre e regalare ad ospedali e strutture varie di tutta Italia migliaia di visiere protettive. Non solo. “VISIONARI MakeIt” sbarcherà all’estero, a partire dall’Africa dove, grazie ad una raccolta fondi, arriveranno numerose stampanti alle comunità locali, regalate nell’ambito del progetto allo scopo di diffondere anche nelle zone più bisognose i necessari strumenti di protezione.
“Nonostante le preoccupazioni ambientali legate alla plastica, il mondo dell’innovazione è andato in controtendenza, scoprendone il lato digitale – spiega Dario Piermatteo, segretario generale di VISIONARI – Il progetto “VISIONARI MakeIt” si propone inoltre di utilizzare plastica riciclata proprio per garantire il massimo rispetto dell’ambiente, attraverso ad esempio il recupero degli schermi in Plexiglass, reimmettendoli nel ciclo produttivo per diminuirne l’impatto”.
“Prima della pandemia la plastica era paragonata al male assoluto. Ora, invece, abbiamo riscoperto la sua grande flessibilità” – dichiara Cristian Fracassi, CEO di Isinnova – “Si è notato inoltre un aumento della domanda di stampanti 3D, ci aspettiamo che a breve sempre più persone inizino ad appassionarsi a questa tecnologia”.
per morire meglio, in 3D, sai che effetto! compratele e mettele tutti, mim raccomando! soprattutto gli integralisti della museruola!
Non te ne lasci scappare una, eh?
ma l’avete vista la faccia di quella povera bambina??? non si vergogna chi obbliga a usare maschere e gabbie per i bambini??? pure perchè i bambini sono totalmente immuni, con meno di 30 anni nessun morto al mondo (a meno che non si voglia chiamare morto-covid anche il ragazzo in coma da tre anni per una pallottola alla testa…
non critico il dispositivo in sé, perchè è utile in altre situazioni “serie”, ma l’uso per tutti e ancor piu per i bambini… Ma cosa credete che i bambini e il popolo siano dei pupazzi o manichini di cui disporre a piacere??
anonimo neppure tu a quanto pare! con la differenza che tu lo fai giusto per andare contro pino, mentre pino per dare la sua opinione, differenza non da poco
I morti con meno di 30 anni ci sono stati, ed il problema non è questo ma che poi possono contagiare i parenti con età avanzata. Il tuo problema è la vergogna di mettere la mascherina? Fossi in te mi vergognerei di uscire di casa con quel cervello che ti ritrovi
Non c’è nulla da fare, quando non si hanno argomenti l’unica soluzione è offendere. E’ veramente troppo difficile ammettere che questo virus ha smesso di fare danni come a marzo? Purtroppo si e i motivi sono semplici: 1. Gente che non vuole tornare al lavoro vero(lo smart vuorching non è lavoro)2. L’Italia che deve giustificare i miliardi che l’Europa ci darà 3. I commercianti si arrabbierebbero dato che hanno imposto loro regole assurde 4. Un pò di sana paura fa sempre bene al potere. 3.2.1….via agli insulti.
Fermo restando che costringere i bambini con mascherine, plexiglass ed altre diavolerie è effettivamente brutto da vedere e contro natura.
Si, probabilmente è vero, stando a quanto dicono molti scienziati i bambini ed anche gran parte degli adolescenti sembrerebbero immuni o quanto meno asintomatici. Ma resta il fatto che potrebbero essere veicolo di contagio per i parenti più anziani. Quindi ben vengano misure contenitive, purché non si esageri nel senso opposto.
Ed i condizionali che ho usato sono tutti d’obbligo. A differenza di qualcUNO qui, io non ho certezze ma tanti dubbi, perché la comunità scientifica è ancora molto divisa su tanti aspetti della pandemia.
Non essendo affetto da bias cognitivo, ascolto tutte le campane e cerco di regolarmi di conseguenza.
Quindi almeno per me la prudenza non è mai troppa. Senza scadere nel ridicolo, ovviamente.
Runner, il virus ha smesso di fare danni, è verissimo. Ma non per i motivi che dici tu. Lo dobbiamo alle misure che sono state adottate. E pur tornando alla “normalità”, dobbiamo continuare a mantenere alta la guardia. E non lo dico io, ma tutti i virologi, dal più catastrofista al più ottimista come Zangrillo.
Riguardo allo smart working, dipende da lavoro a lavoro. Ho colleghi ed amici che da mesi lavorano da casa, ed a parte qualche disagio iniziale, non hanno avuto cali produttivi, anzi.
Concludo, la “sana paura” (quindi non il panico, l’ansia, l’angoscia), fa bene alla salute perché ci fa mantenere alta l’attenzione riguardo ai pericoli. E questo sin dalla notte dei tempi.
10:49, la comunità scientifica VERA non è affatto divisa, è divisa la comunità scientifica dalla ridottissima comunità scientifica corrotta al vertice! Di medici che hano detto fin da febbraio che non era nulla di che, questa influenza, ne conosco personalmente piu di uno, e in giro per la rete ne trvi MIGLIAIA. Purtroppo le lobbies e imiliardi sono tanti, e quindi vengono ricattati messi a tacere o denunciati in modo anche pretestuoso, di fatto rovinandoli, e a nulla serve la riabilitazione dopo anni..
Non so quali campane tu ascolti, ma in tv io ho sentito praticamente solo una campana, e stranamente sempre e solo quella decina di medici che ormai abbiamo capito che sono stati tutti consulenti oms e/o multinazionali del farmaco, fino ad oggi. Non faccio nomi, ma tutti loro hanno “collaborazioni” con multinazionali. Quello che ha portato l’obbligo dei 12 (9) vaccini in italia era stato consulente per quegli stessi vaccini, per crearli! … se non lo volete vedere o capire, non so cosa dire.
12:56, il virus ha smesso perchè ha fatto il suo corso! se cerchi in rete il confronto dell’andamento del virus in vari paesi, troverai che l’andamento è stato IDENTICO! e tutto questo a prescindere dalle misure adottate, dal clima, da mascherine e legge marziale imposta..