Nei giorni scorsi le due deputate pentastellate si sono impegnate a presentare un’ interrogazione sulla vicenda al ministro Paola De Micheli in cui si chiedeva di valutare una soluzione alternativa alla chiusura dello svincolo angrese. Il casello di Angri nord è considerato di fondamentale importanza per lo sviluppo dell’area industriale e per la viabilità di un vasto territorio che comprende i territori dell’agro-nocerino sarnese e dei vicini comuni di Castellammare di Stabia e dei Monti Lattari.
“Bisogna assolutamente scongiurare la chiusura del casello Angri Nord decisa da Autostrade Meridionali – spiegano Teresa Manzo e Virginia Villani – Chiudere in entrata lo svincolo prevedendo ingresso e uscita solo dal nuovo casello di via Paludicella, causerebbe un grave danno alla viabilità non solo per i cittadini, ma anche per le tante aziende e industrie presenti in quella che è considerata una delle principali aree a vocazione industriale e di trasformazione agricola della regione. Per questo stiamo lavorando a un’interrogazione a risposta scritta al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e chiederemo anche la partecipazione del Ministero al tavolo tecnico in programma presso la Prefettura di Salerno.”
La chiusura del casello di via De Goti è stato deciso da Autostrade Meridionali come conseguenza della realizzazione e apertura del casello Angri Sud (via Paludicella) nonostante le differenti caratteristiche di traffico delle due zone.
“È necessario trovare una soluzione condivisa per evitare anche un contenzioso legale seguente all’ordinanza del sindaco che potrebbe solo gravare sulle tasche dei cittadini – dichiarano le deputate del MoVimento 5 Stelle – È necessario ripensare la pianificazione della mobilità che non danneggi i territori, ma al contrario permetta di sviluppare la naturale vocazione industriale dell’area. Combatteremo questa battaglia insieme ai cittadini, ai rappresentanti del territorio e ai responsabili delle attività produttive che ci hanno sollecitato in tal senso”.