L’iniziativa sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali, i cui fautori siano soggetti di età compresa tra i 18 e i 45 anni.
Resto al Sud, in particolare, finanzia: attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura; fornitura di servizi alle imprese e alle persone; turismo; attività libero professionali. Sono escluse le attività agricole ed il commercio.
La misura copre fino al 100% delle spese con un limite di 50.000 euro per ogni richiedente, arrivando a un massimo di 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci.
Per l’invio delle domande non è prevista alcuna scadenza in quanto verranno valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.
Soggette a finanziamento, saranno le seguenti spese: ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa) macchinari, impianti e attrezzature nuovi; programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione; gestione.
Le agevolazioni coprono il 100% delle spese ammissibili e sono cosi composte: 35% di contributo a fondo perduto; 65% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia.
Referente dello sportello del Comune di Pontecagnano Faiano sarà Mario Borrelli, Responsabile Ufficio Fondi Europei del Comune. Per richiedere info e/o fissare appuntamenti, i cittadini potranno scrivergli all’indirizzo email: borrelli@comunepontecagnanofaiano.sa.it.
Il servizio reso ai residenti rientra in tutta una serie di iniziative volte a sostenere ed incrementare l’economia locale:
“Una buona notizia per chi ha deciso, con coraggio e con fiducia, di investire a Pontecagnano Faiano. L’ente, mediante consulenza ed assistenza gratuite, si porrà al fianco di ogni proponente interessato a scommettere all’interno della nostra città, che ora più che mai deve investire sui concetti di occupazione e sviluppo”, ha sostenuto il Sindaco Giuseppe Lanzara.
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