“In merito al piano spiagge libere adottato dall’amministrazione comunale, nell’ambito dell’emergenza Covid, ed in considerazione delle polemiche scaturite rispetto al sistema delle prenotazioni e al pagamento di un euro a persona per l’accesso, si precisa quanto segue: Al momento c’è una proposta fatta dal Comune di Cava de’ Tirreni, la quale non è stata formalizzata.
Al momento resta invariato il sistema di prenotazione. Per la questione del pagamento di un euro è una proposta di una somma simbolica per l’accesso alle spiagge libere del nostro comune.
Un euro a persona che l’amministrazione comunale vorrebbe adottare per due diverse motivazioni: controllare le prenotazioni, riuscire a garantire maggiori servizi e maggiori controlli e quindi maggiore sicurezza in questo particolare momento di emergenza sanitaria, in cui vigono regole più restrittive per la tutela della salute di tutti. Il dispositivo adottato resta tale, partiremo questa settimana solo con le prenotazioni come banco di prova“.
Non convinci nessuno ti vendi per un euro.
Vietri è la rovina di tutta la Costiera Amalfitana
Vietri era Vietri con la conformazione urbanistica prima dei lavori.
Quel viale alberato valeva forse, bene qualche posto auto in più di ora.
Un paese dalle enormi potenzialità che in quanto ad organizzazione ha molto da imparare dal resto della divina costa. Ha perfettamente ragione l’amante della costiera, e non per l’approssimazione della gestione spiagge libere, ma per tanti altri motivi.
La bellissima Vietri.
Sembra un diamante specie di notte con le sue luci.
Dal mare il panorama lascia senza fiato con Raito da cornice.
Cultura e storia con tanto turismo.
Eppure qualcuno vorrebbe… rovinarla.
Spero che il popolo di Vietri difendi la sua Vietri
questo sindaco non deve brillare di intelligenza poiche’ non fa che esarcerbare gli animi sia dei salernitani sia dei cavesi,allora per scendere a salerno dobbiamo instaurare un posto di blocco con annesso pagamento e lo stesso dicasi per andare a cava o passarci,siamo proprio alla frutta la politica dai piccoli comuni al governo nazionale avrebbe bisogno di persone in gamba ma visti i risultati !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Doveva semplicemente chiudere le spiagge libere attuali che si trovano alla foce del fiume Bonea e che quindi segnalate con bandiera dei pirati, prevederne altre due sottraendo demanio agli stabilimenti balneari, ma si sa, una operazione del genere toglie voti perché i gestori sono pur sempre elettori e tornano utili, e prevedere un ingresso contingentato a 5 euro (in costiera amalfitana si paga quasi ovunque se ho ben capito, quindi nessuno scandalo) con fruizione di servizi. Tra Vietri sviluppo e fruitori del reddito di cittadinanza il personale comunale a Vietri non mancherebbe di certo. L’ingresso a pagamento limiterebbe i danni dei tanti che si riversano in quel di marina di Vietri e che emulano gli Unni. Visto che a quanto pare nessuno è in grado di contenerli, almeno facendoli pagare il comune non ci rimetterebbe di tasca propria per riparare ai danni.