Il valore totale dei “ricavi da stadio” determinati nella stagione “de quo” risulta essere stato, pari a 102.429,05 euro, importo diviso come segue: ricavi da abbonamento (euro 60.990,97) e ricavi da vendita biglietti (euro 41.438,07).
L’ideale classifica della “media spettatori della stagione calcistica 66/67” risulta essere stata la seguente: Genoa (11.340), Sampdoria (10.720), Palermo (9.578), Livorno (9.643), Reggina (9.278), Modena (8.371), Catania (7.772), Salernitana (7.567), Padova (7.373), Verona (6.905), Pisa (6.690), Varese (6.651), Alessandria (6.531), Savona (6.427), Reggiana (6.007), Novara (5.569), Messina (5.395), Arezzo (5.071), Catanzaro (4.451), Potenza (3.456). (fonte stadiapostlands)
In ragione di quanto evidenziato, bisogna rilevare, che dalla stagione 2000/01 ad oggi, il maggior numero di presenza di tifosi della Salernitana allo Stadio Arechi, risulta essere stato il seguente: Salernitana-Pescara (stagione 07/08 – spettatori 29.750), Salernitana-Ascoli (stag. 04/05 – spett. 26.490), Salernitana-Napoli (stag. 01/02 – 25.899), Salernitana-Verona (stag. 10/11 – spett. 25.073), Salernitana-Lanciano (play aut 2015/16 – spett. 25.051 Salernitana-Bari (stag. 08/09 – spett. 22.711), Salernitana–Avellino (stag. 15/16 – spett. 22.140), Salernitana-Modena (stag. 15/16 – spett. 21.890), Salernitana- Livorno (stag. 08/09 – spett. 21.842), Salernitana- Avellino (stag. 08/09 – spett. 21.167), Salernitana-Benevento (stag. 14/15- spett. 20,846), Salernitana- Genoa (stag. 05/06- spett. 20.000), Salernitana–Barletta (stag.14/15 spett. 19.420), Salernitana-Alessandria (stag. 10/11- spett. 17.785).
Per migliorare il “valore economico“ delle società di calcio, bisogna attivare un maggior coinvolgimento dei tifosi, nella vita societaria della propria squadra del cuore. In tempo di calcio austerity, le società di calcio, non possono prescindere dalla “funzione di ricavo” legata ai tifosi e dai ricavi da diritti tv.
Allo stato i club di calcio, si presentano sul mercato, come “soggetti sui generis”, rispetto al “prodotto commercializzato”, ed ai “fattori della produzione” utilizzati.
Il “prodotto” spettacolo , ed i “calciatori” fattori della produzione, rendono i club di calcio oggetto di osservazione per i classici “stakeolder”, per il mercato, per i tifosi, e per le aziende sponsor.
In tale situazione, per migliorare la valutazione del brand,societario con relativo aumento per il club dei propri ricavi commerciali, bisogna attivare una politica di fidelizzazione dei propri tifosi.
In tema di fidelizzazione dei tifosi, anche grazie al sistema di ”customer relationship management” (CRM), le società di calcio, possono ampliare le proprie capacità attrattive, sia nei confronti dei propri supporters e sia verso gli sponsor, determinando la soluzione ideale, per gestire l’intera sfera relazionale, che si identifica verso la propria squadra del cuore.
Salernitana ‘66/67, tifosi sempre più fidelizzati verso la propria squadra del cuore!!
Antonio Sanges – Dottore Commercialista