Il degrado a due passi dal Corso
«È una indecenza che in pieno centro la gente faccia i suoi bisogni per strada, a due passi dal Corso Vittorio Emanuele». Si sfoga uno dei tanti residenti della zona nel rappresentare il degrado che si registra in via Fieravecchia a Salerno. La mattina c’è di tutto in questa traversa, un orinatoio a cielo aperto ma anche un ricettacolo di rifiuti. «Quello che succede è vergognoso – aggiunge – ma se non c’è un servizio igienico, finisce che chi non vuole andare al bagno del bar, urina in mezzo alla strada».
Cari giornalisti è l’ inciviltà che porta al degrado non viceversa…
Invece di lamentarvi andate via magari in libia
La cacca dei cani?
Telecamere e intervento immediato con sanzioni elevate.
A Salerno ci sono solo due bagni pubblici spesso chiusi come in via Vernieri. I bar dovrebbero mettere a disposizione il bagno ma se non ordini una consumazione non danno accesso. Vi pare che un extracomunitario ordini una consumazione per andare in bagno ? Se non mettete a disposizione i bagni pubblici di che vi lamentate ?
Caro Michele allora rassegnamoci poiché prima che i selvaggi diventino civili si deve lavorare alacremente sui loro genitori e poi su di loro.
Chi dovrebbe garantire l’ordine e la disciplina di questi sfessati buonannula maschi e femmine?……il cittadino che la mattina dopo pulisce?
Molta umanità meriterebbe l’estinzione,quando eravamo costretti tutti a casa,la città era pulita,silenziosa,senza lo sbraitare dei vaiassi e delle vaiasse,che pace.
Gli umani non possono pisciare, i cani invece? Ma non è obbligatorio spruzzare un disifettante? Avete mai visto un padrone farlo?
Vi offro una piccola perla di saggezza di una terra lontana: punirne uno per educarne cento.
Miracoli dei media…
La civiltà è avere diritto a fruire dei bagni!!!!
Sono stato a Parigi or sono 30 anni e ad ogni angolo già c’erano bagni con ingresso e disinfettazione automatica.
Non credo ci sia bisogno di geni per posizionare alcuni di questi moderni vespasiani a gettone per consentire alle persone di non farsi scoppiare la vescica.