L’area mercatale di Via Robertelli infatti, in un periodo in cui ci si lamenta su spiagge e località turistiche di persone ammassate che non rispettano nemmeno la distanza minima di un metro, è l’unica recintata dove vengono contingentati gli ingressi dei potenziali clienti.
Ecco il comunicato:
«A seguito di varie interviste fatte da alcuni operatori, mi occorre precisare che nelle varie riunioni avute prima che si aprissero i mercati che ho rappresentato la problematica inerente le linee guida per l’emergenza Covid-19, in particolare anche dei cancelli aperti nel mercato di Torrione, che devono essere due, una lato bar Caffeina ed uno lato supermercato, così come predisposto dal piano di sicurezza redatto dal Comune.
Ad oggi, con Ordinanza Regionale n. 49 viene tolto l’obbligo dei guanti all’ingresso così come previsto da precedente Ordinanza n. 47, mentre all’allegato 2 dell’Ordinanza Regionale 49 e previsto il controllo dei varchi di accesso. Come richiesto dagli stessi operatori, la nostra Associazione fin dal primo momento ha fatto richiesta di apertura di ulteriore n. 2 cancelli, da vigilare a spese degli operatori, insieme ai 2 cancelli già aperti.
Per un certo periodo abbiamo vigilato solo 3 dei 4 cancelli aperti, uno veniva vigilato dai vigili urbani, poi sono iniziati i problemi, specie nel settore non alimentare, su quale cancello aprire e quale tenere chiuso. Ogni volta abbiamo raggiunto il massimo accordo, ma tra i non alimentari c’è stato sempre il furbo che ha trovato un pretesto per non pagare l’euro a sostegno del contributo per i guardiani.
Poi abbiamo iniziato con il fatto che i guardiani guadagnano più di quello che fanno gli operatori, poi eravamo noi come Associazione a volere questa situazione perché avevamo costituito un nuovo lavoro per alcune persone, poi si pretendeva l’apertura dei cancelli alle 6 di mattina anche se l’Ordinanza Comunale degli orari prevede l’apertura per le 6.30, ed ancora qualcuno dice di avere un vocale del Sindaco o della segreteria che dice che non vanno vigilati i cancelli.
Per evitare di essere travolti in problemi che a noi non interessano abbiamo deciso di comunicare all’Amministrazione la nostra indisponibilità a vigilare i cancelli con tutte le conseguenze del caso già sabato pomeriggio a seguito di una polemica nata sulla chat del gruppo. Viste le affermazioni rilasciate ci ritroviamo costretti a fare un comunicato stampa a chiarimento di tutta la vicenda».