Viene ritenuto responsabile – come riporta anche il sito web ilmattino.it – di divulgazione e detenzione di materiale pedopornografico, in quanto è stato trovato in possesso di un’ingente quantità di materiale di natura pedopornografica sui suoi numerosi dispositivi.
Le indagini, dirette dalla Procura di Salerno, sono frutto di una cooperazione internazionale tra il Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (Cncpo) del Servizio Polizia postale e delle comunicazioni di Roma e le Polizie di Paesi esteri. L’uomo, utilizzando falsi account, partecipava anche ad una rete internazionale dedita allo scambio di materiale pedopornografico, tra cui video di violenze raccapriccianti su neonati.
posso perdonare addirittura mafiosi e delinquenti di ogni specie, ma simili soggetti, pena di morte all’istante, non posso annoverare questi maiali schifosi tra gli esseri umani
Ci vuole la FORCA non ci sono giustificazioni
Per Anonimo: Pena di morte? Sei stato troppo buono. MORTE LENTA.
D’accordo con anonimo,gente da eliminare.
che schifo……..mi viene da piangere!
Quando lo ammazzate?
Basterebbe farlo agonizzare.
Dite chi è il pervertito. Bisogna tutelarsi
vogliamo sapere chi è sto bastardo
Lo aspettano in carcere con i fiori…..CRISANTEMI!
Appunto fuori il nome gogna x tutta la vita
Castazione con forbici a crudo e carcere a vita
Che voltastomaco, addirittura aveva video di torture sui neonati, sto cessi di merda, porci bastardi. Sua fortuna che il nome di questo maiale lo tengono segreto sennò sai le risate.