Tutti i dati erano in chiaro: nome e cognome, numero di cellulare, indirizzo, data di esito del tampone che ne ha certificato la positività al coronavirus. E’ la clamorosa violazione della normativa in materia di tutela della privacy da parte del Comune di Mondragone nel pieno dell’emergenza sanitaria innescata dal focolaio di Covid-19 esploso in città dieci giorni fa.
Tra gli atti allegati all’ordinanza con la quale il sindaco Virgilio Pacifico dispone l’obbligo di isolamento domiciliare per le persone risultate positive al tampone è stata infatti pubblicato l’elenco completo di 18 persone contagiate.
Nel frattempo lo hanno visto migliaia di persone. Lo scrive Il Mattino nella sua edizione on line
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