Il presidente del comitato, Gennaro Salamone, il consigliere Stanislao Borriello e la segretaria Maria Ercolano hanno evidenziato come le conseguenze del Covid 19 stiano penalizzando pesantemente il settore, specie nei territori ad alta vocazione turistica, e come le attuali previsioni sulle presenze non consentano di immaginare una ripresa prima della primavera del 2021, quando si spera in un ritorno alla normalità che renda di nuovo indispensabile l’apporto anche dei lavoratori a tempo determinato.
«L’emergenza sanitaria ha creato situazioni di precarietà nuove, come quella in cui si sono trovati gli Ncc dipendenti – sottolinea la deputata Bilotti – Nei giorni scorsi mi hanno rappresentato l’anomalia della loro posizione, non rientrante in nessuna delle misure poste in essere per affrontare la crisi da Covid 19. Mi hanno chiesto di incontrare un rappresentante del Governo per esporre le loro ragioni e hanno trovato nel sottosegretario Di Piazza piena disponibilità all’ascolto. Il presidente Conte lo ha detto dal primo giorno: nessuno verrà lasciato solo. E l’azione del governo sta tenendo fede a questa promessa».
L’incontro si è concluso con l’impegno a cercare di individuare in tempi brevi le modalità più adatte per un intervento che possa dare al problema una risposta in termini strutturali, andando anche oltre le misure di tipo emergenziale. Soddisfatti i rappresentanti di categoria:
«Ringraziamo l’onorevole Anna Bilotti, che grazie alla sua sensibilità ci ha messo nelle condizioni di incontrare in via ufficiale il sottosegretario – dichiarano i componenti della delegazione e Rosario Bruno, anch’egli membro del comitato – Auspichiamo che quanto discusso possa trovare riscontro in una soluzione sia da parte del Governo sia, naturalmente, da parte della direzione dell’Inps. Ringraziamo il sottosegretario per l’accoglienza e la sua completa disponibilità nel capire tutte le problematiche e cercare di trovare la soluzione più opportuna in tempi brevi vista la criticità della situazione».
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