I lavori di abbattimento erano partiti lo scorso 20 febbraio, e sono poi stati interrotti durante l’emergenza sanitaria.
Apostolos Paipais, presidente dell’Ottava Municipalità di Napoli, definisce l’abbattimento dell’edificio come una vittoria del territorio, dei cittadini e del Comitato Vele che per 30 anni ha lottato per questo.
Viene quindi eliminato un mostro strutturale ed ideologico, e prosegue il progetto di riqualificazione di tutta l’area avviato nel 2016 con il Patto per Napoli a seguito dell’immissione dei fondi stanziati dal governo Renzi.
Secondo Paipais il modello Scampia rappresenterà un esempio da seguire per tutte le periferie italiane.
Olindo Nuzzo