Sarà dunque ancora turnover per la Salernitana. Inevitabile, viste le gare ravvicinate e il ritorno in campo dopo la lunga assenza. Due fattori determinanti che, messi insieme, condizionano le scelte di Gian Piero Ventura. Come quella di rinunciare a Milan Djuric. Il capocannoniere della Salernitana nel derby di stasera con la Juve Stabia all’Arechi (fischio d’inizio alle 21) non sarà titolare dopo esserlo stato nelle ultime tre partite con Pisa, Virtus Entella e Cremonese. Ventura gli concede un po’ di riposo per fargli ricaricare le energie.
Più che all’aspetto tecnico-tattico in questa fase bisogna guardare a quello fisico, alla condizione dei calciatori. Cicerelli, ad esempio, sta meglio ma non è al top, torna tra i convocati ma non giocherà dal primo minuto. Considerata l’assenza per squalifica di Lombardi, toccherà a Kiyine dare fantasia e imprevedibilità. Si punta molto sul calciatore marocchino, uno degli elementi che potrebbe incidere anche se contro Pisa e Virtus Entella non lo ha fatto.
In avanti, senza Djuric, dunque spazio alla coppia composta da Jallow e Gondo, con quest’ultimo che scalza l’incerto Giannetti. Cerci partirà dalla panchina, Ventura da lui si aspetta un contributo importante a gara in corso visto che la sua attuale forma atletica non gli consente di giocare dall’inizio.
A centrocampo, con Kiyine il terzetto formato da Akpa Akpro, che torna titolare, Di Tacchio Dziczek e Curcio. In difesa Migliorini con Aya sul centrodestra e Jaroszynski, che stringe i denti, sul centrosinistra. Tra i convocati anche Heurtaux. In porta Micai.
La Juve Stabia in crisi di gioco e risultati punta sul 4-3-3. Dinanzi a Provedel ecco Vitiello, Troest, Allievi; Elia. Calvano, Calò e Mallamo la cerneira della mediana mentre tridente offensivo con Canotto, Cissè e Forte.
Arbitra Fourneau di Roma
LA PARTITA
Serata caldissima all’Arechi per un derby che si giocherà senza però il calore del pubblico per le restrizioni covid. Granata condannati a vincere dopo la vittoria del Pisa sul Cittadella nel pomeriggio che al momento scaccia i campani di Salerno dalla griglia play-off. Sembra partire bene la squadra di Ventura che crea una mischia pericolosa ma sulla ripartenza ospite Aya ferma Canotto da ultimo uomo e si becca il rosso campani in 10’. Si infortuna Cissè nella Juve Stabia, dentro Di Mariano. Esce Jallow nella Salernitana dentro Karo che prenderà il posto Aya. Intanto rosso anche per Jallow che uscendo dal campo offende l’arbitro.
I granata restano comunque in dieci. Le vespe provano a pungere, granata in difficoltà. Al 15’ giallo per Gondo e Di Mariano che si beccano in campo. Proprio Gondo ci prova al 20’ sfera alta. Dopo due minuti Kiyine imbecca Akpa Akpro in area che controlla e piazza la palla dell’angolino. Provedel battuto e granata in vantaggio. Le vespe provano a reagire, Micai si salva. Dopo il cooling break si torna a giocare ma a ritmi più bassi. Forte cerca l’angolo, palla fuori. Dopo Kiyne ci prova il solito Canotto senza fortuna. Anche Mallamo finisce sul taccuino dell’arbitro. Nel finale di tempo Elia impegna Micai che blocca.
SALERNITANA – JUVE STABIA 1-0 (1°t)
SALERNITANA (3-4-1-2): Micai; Aya, Migliorini, Jaroszynski; Akpa Akpro, Di Tacchio, Dziczek, Curcio; Kiyine; Gondo, Jallow (12′ st Karo). A disp. Vannucchi, Russo, Billong, Lopez, Cerci, Capezzi, Djuric, Giannetti, Cicerelli, Maistro, Heurtaux. Allenatore: Ventura
JUVE STABIA (3-4-3): Provedel; Vitiello, Troest, Allievi; Elia, Calvano, Calò, Mallamo; Canotto, Forte, Cissé (6′ pt Di Mariano). In panchina: D. Russo, Ricci, Melara, Rossi, Bifulco, Izco, Addae, Mastalli, Fazio, Mezavilla, Tonucci. Allenatore: Caserta
ARBITRO: Fourneau di Roma 1 (assistenti: Fiore e Pagliardini – IV uomo: Illuzzi)
RETI: 23′ pt Akpa Akpro (S)
NOTE: Espulso al 4′ pt Aya (S), al 12′ st allontanato Jallow (S) dalla panchina. Ammoniti: Gondo (S), Di Mariano (J). Angoli: 1-4.
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