Come riporta la testata on-line Il Vescovado la 22enne di nazionalità svizzera, con un’amica, aveva preso in fitto un appartamento a Maiori. Stando al racconto della giovane, fornito successivamente ai Carabinieri, nella cittadina costiera avrebbe fatto la conoscenza di un coetaneo, originario della Costa d’Amalfi, col quale sabato sera si è intrattenuta. La giovane avrebbe confidato di aver consumato un primo rapporto sessuale protetto presso il proprio appartamento.
Poi – sempre secondo quanto affermato – quello sconosciuto, sprovvisto di ulteriori preservativi, avrebbe cercato e ottenuto, contro la volontà della ragazza, un nuovo rapporto sessuale (non protetto). Questo atteggiamento aggressivo e coercitivo avrebbe terrorizzato la giovane turista che il giorno seguente ha deciso di denunciare l’accaduto ai Carabinieri a cui non convincono alcune ricostruzioni della ragazza. Il referto medico prodotto dal presidio ospedaliero di Castiglione non riporta segni di violenza o elemento che possano far immaginare a un abuso sessuale. Per maggiori approfondimenti, la ragazza è stata indirizzata al reparto di Ginecologia dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno.
I Carabinieri hanno identificato il giovane accusato, e la sua versione non coincide con quella della ragazza.
Il Vescovado