Con estrema soddisfazione la Virtus Arechi Salerno è felice di annunciare l’ingaggio dell’esperto playmaker Roberto Maggio. Per il classe 1990 si tratta di un ritorno a casa. Di un piacevole ritorno. Dopo un solo anno in cui le strade si sono per un attimo separate, riecco che il blaugrana torna a colorare la vita del cestista campano che con il suo arrivo alza ulteriormente il tasso qualitativo di una squadra che sta nascendo con il chiaro intento di recitare, come da tradizione, un ruolo importante nella prossima stagione: “Il mio obiettivo era tornare, già da un po’ di tempo ne parlavo con il direttore. Ho voglia di fare bene dopo un anno complicato per vari motivi e ho voglia di sciogliere quel nodo in gola che ho da quella finale non giocata – l’ammissione di Maggio dopo la firma sul contratto -. A mio avviso sta nascendo un’ottima Virtus, credo che saremo una delle squadre con maggiore intensità e voglia. Ho sentito alcuni dei miei compagni e tutti non vediamo l’ora di sapere quando si ritornerà in palestra”.
Cresciuto nel settore giovanile del Napoli Basket, nel tempo Maggio ha riempito il suo curriculum con esperienze in società blasonate e con vittorie prestigiose. Dopo Barra in C2 e Pozzuoli in DNB, è stata la volta della DNA con Brescia, Molfetta, Pavia e San Severo, dopodiché Scafati, nuovamente Pavia, Piombino, Taranto e Forlì in B, poi un anno e mezzo con Napoli tra Serie B e A2 prima del trasferimento a metà 2017-18 al Bakery Piacenza in B, l’anno dopo l’arrivo alla Virtus (12 punti di media con il 40% dal campo) ed infine nella scorsa stagione la nuova avventura con Piacenza sempre in B (10.3 la media punti a partita).
Tante stagioni, dunque, nel basket che conta e tante stagioni vissute da assoluto protagonista, specie in Serie B dove negli ultimi anni ha collezionato trofei su trofei: con Forlì ha vinto la Coppa Italia e ha conquistato la promozione in A2, con Napoli ha messo in bacheca le stesse vittorie, mentre con Piacenza ha vinto il campionato.
Al diesse Corvo il compito di presentare l’operazione Maggio: “Solo alcuni problemi personali di Roberto non ci hanno permesso di continuare il rapporto già nella scorsa stagione, entrambi abbiamo il rammarico della finale che non giocò e quindi l’auspicio è di poterla disputare nuovamente con lui in campo. Per noi sarà un giocatore importante per quello che riguarda la gestione dei ritmi della squadra, ha grossa esperienza e sa come si vince. Penso possa diventare il leader di un gruppo che avevamo intenzione di costruire esattamente con le caratteristiche sulle quali stiamo puntando durante questo mercato, per cui una squadra fisica e intensa”.